Il disegno di legge per l’istituzione dell’Agenzia Sarda delle Entrate è pronto e sarà approvato in Giunta prima dell’estate.
Il ddl arriverà subito dopo il via libera dell’esecutivo, l’ha annunciato in Consiglio regionale l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci rispondendo nell’Aula di via Roma a una mozione dei consiglieri della Sinistra Sarda, Fabrizio Anedda e Alessandro Unali, sulla situazione delle imprese in difficoltà di fronte alle cartelle di Equitalia.
“Con il ddl sull’Agenzia Sarda delle Entrate vogliamo cambiare radicalmente la posizione della Regione rispetto al fisco, attribuendole maggiori poteri di controllo e accertamento. Ma non solo: proporremo anche, e su questo dovremo fare prima un accordo con lo Stato, la riscossione diretta delle compartecipazioni erariali, che costituiscono la maggior parte delle nostre entrate“. Per quanto riguarda Equitalia, il vicepresidente ha ricordato che la Regione non ha competenze dirette su Equitalia, ma ha garantito che all’Agenzia di riscossione “è stata chiesta una maggiore rateizzazione di quanto dovuto dalle imprese, una dilazione dei pagamenti su tempi più lunghi, perché è chiaro che un’impresa che chiude per fallimento perché non riesce a pagare alcune rate è un danno erariale enorme.”
L’assessore Paci ha infine annunciato l’imminente presentazione in Giunta da parte dell’assessorato dell’Industria del disegno di legge sulla sburocratizzazione e semplificazione.