Regione. La Giunta approva l’aggiornamento del Piano antincendi 2014-2016, novità per i poligoni militari.
Sono quasi diecimila gli operatori impegnati nella lotta agli incendi in Sardegna. Lo prevede il Piano regionale 2014-2016 approvato con le integrazioni 2015 dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore dell’Ambiente Donatella Spano. Sessantasei il numero delle persone messo in campo dalla Protezione Civile, 1.373 quello del Corpo forestale, 2.753 dall’Ente foreste, 2.850 i barracelli e 2.400 i volontari che saranno in prima linea nella prevenzione e intervento per far fronte ai roghi nell’isola. Saranno invece 11 gli elicotteri a disposizione della macchina antincendio sarda, a cui potrebbero aggiungersi altri mezzi aerei dal prossimo 1° luglio.
Tra le modifiche previste dal provvedimento della Giunta, anche quelle relative alla gestione degli elettrodotti. Da quest’anno poi, al fine di rendere più efficaci le misure per la prevenzione in concomitanza con le esercitazioni nelle aree militari, i poligoni di Perdasdefogu, Capo Frasca e Capo Teulada hanno predisposto un apposito piano pluriennale antincendi che prevede l’utilizzo di mezzi attrezzati, condotti da personale adeguatamente equipaggiato e quindi in grado di effettuare gli eventuali interventi di spegnimento.