Omicidio Sisinnio Pittau: denunciato un operaio edile

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L’assassino potrebbe avere le ore contate. Insieme a lui altri due compagni che avrebbero partecipato alla battuta al cinghiale. La loro posizione si aggrava di ora in ora.

VILLACIDRO – C’è un indagato per l’uccisione del muratore di Villacidro Sisinnio Pittau (51 anni), avvenuta presumibilmente nella tarda serata di giovedì in una zona di montagna a ridosso della diga del Leni, in località Rio Murtas. I carabinieri della Compagnia di Villacidro e del Reparto operativo del comando provinciale di Cagliari, coordinati dal pubblico ministero Alessandro Pili, a seguito delle risultanze acquisite nel corso degli  interrogatori, delle numerose perquisizioni effettuate e dei riscontri sulle dichiarazioni rilasciate, hanno indagato in stato di libertà’ per omicidio colposo e omissione di soccorso Antonello Pittau, classe 1957, operaio edile di Villacidro a cui il Corpo Forestale, in passato, aveva già sequestrato un fucile.
Gli investigatori dell’Arma, sin dal primo sopralluogo, operato unitamente al pubblico ministero ed al medico legale Roberto Demontis, avevano ipotizzato che la morte violenta di Sisinnio Pittau potesse essere riconducibile ad un incidente legato alla contestuale presenza in quelle campagne della vittima e di cacciatori di frodo.
Nella serata del 13 agosto, vicino all’uliveto di sua proprietà, la vittima sarebbe andata presumibilmente a cercare le tracce di una grossa preda che andava ad abbeverarsi vicino ad una sorgente nascosta in un folto macchione. L’ipotesi è che si sia recato in quel luogo per osservarne il passaggio. Nascosto in un macchione, era stata presumibilmente scambiato per un cinghiale dal bracconiere che ha esploso una fucilata contro di lui. L’operaio edile indagato in stato di libertà sarà sentito martedì dal pubblico ministero Pili.

12 COMMENTI

  1. Gli ultimi due si commentano da soli , spacciatori o assassini presi in flagrante hanno nome e cognome , in questo caso non e` certo che il colpevole e` stato preso , almeno quando questo annuncio e stato inserito sul blog , dunque questa e l`ennesima prova che la droga bruccia il cervellino , attenzione!!!per chi ne ha presa tanta il cervellino non e` il piccolo del cinghiale.

    • Caro Nicola, nessuno ci impedisce di pubblicare la fotografia dell’indagato. Devi sapere che la foto viene fornita dalle autorità come Carabinieri, Procura, Polizia di Stato, ect. Ad ogni modo, visto che non è stato arrestato, mi pare difficile la forniscano ai giornalisti, poi hai visto la sua fotografia in qualche quotidiano o sito internet? Mi pare di no, evidentemente un motivo c’è. Ti consiglio di leggerti la normativa in merito e a pensare meno.

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