Protagonisti della quarta giornata culturale del Premio Dessì saranno Marco Cubeddu con il suo romanzo “Pornokiller”, e Maurizio Lastrico con “Nel mezzo del casin di nostra vita”. Serata nel segno di Fabrizio De André con il film di Gianfranco Cabiddu “Faber in Sardegna” e in chiusura il piano solo di Danilo Rea che suona De Andrè.
Si comincia già al mattino, alle 10 al Mulino Cadoni, con l’avvio di un laboratorio di animazione alla lettura per bambini. L’iniziativa vede coinvolti gli alunni delle scuole primarie dei comuni riuniti nel Parco letterario Giuseppe Dessi.
Nel tardo pomeriggio, due presentazioni nel “salotto letterario” di Piazza Zampillo: alle 18 “Pornokiller”, seconda uscita per Mondadori dello scrittore Marco Cubeddu, romanzo pulp dal sapore cinematografico, tra spogliarelliste dall’animo nobile, produttori porno dall’animo cafone, sgherri dall’animo violento, attori dall’animo candido e candidati sindaci dall’animo nero. Cubeddu ne parlerà con l’attore, scrittore e regista Giacomo Casti.
Alle 19 è la volta di Maurizio Lastrico: il comico presenta “Nel mezzo del casin di nostra vita”, il suo “esilarante canzoniere” edito nel 2011 da Mondadori sulla scia dei divertentissimi monologhi sotto forma di terzine dantesche con cui ha conquistato il pubblico del piccolo schermo nella trasmissione televisiva Zelig. A dialogare con Maurizio Lastrico, l’attore teatrale, regista e autore cagliaritano Elio Turno Arthemalle.
La serata prosegue a Casa Dessì nel segno di Fabrizio De André. Alle 21 si proietta il film di Gianfranco Cabiddu “Faber in Sardegna”. Uscito con grande successo nelle sale lo scorso maggio, il documentario racconta il rapporto tra il cantautore genovese e un luogo speciale come l’Agnata e la Sardegna.
Alle 22 è di scena uno dei pianisti più noti e apprezzati del jazz italiano, Danilo Rea, con “A Tribute to Fabrizio De André”, il suo personale omaggio all’indimenticabile Faber, già consegnato (nel 2010) alle tracce di un album per l’etichetta tedesca ACT.