Mauro Pili denuncia: – Mille bombe proibite dal ONU viaggiano sulla SS 131, destinazione Arabia Saudita – .
Il deputato di Unidos Mauro Pili pubblica il reportage sul suo profilo Facebook di quello che sembrerebbe uno smercio illegale di esplosivi, che vedrebbe implicata anche la Sardegna. Secondo il reportage del parlamentare sardo, quattro Tir, scortati da pattuglie di sicurezza privata, sarebbero giunti alle ore 19 della notte scorsa nell’imbarco dell’Isola Bianca di Olbia per trasportare ordigni esplosivi di fabbricazione tedesca, ma prodotti a Domusnovas. Bombe esecrate dalle Nazioni Unite ma autorizzate dagli USA. Il carico di morte sarebbe arrivato nel porto di Olbia, dove sarebbe stato imbarcato in un traghetto Moby Prince e affidato ad un corriere globale tra i più potenti al mondo. Destinazione Piombino, dove le 1000 bombe Mk83 verrebbero spedite direttamente in Arabia Saudita via aerea. – Tale compravendita – Spiega Pili nelle pagine del social network – è vietata persino dalle norme italiane – . La stessa tipologia di bombe, di produzione sarda, sarebbe già stata utilizzata, con effetti catastrofici, dalle truppe saudite nei territori dello Yemen. Mauro Pili accusa il governo italiano e il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, secondo il deputato sardo, implicati in questo losco affare. Sembrerebbe che a monte ci sia, ancora una volta, l’ingerenza degli Stati Uniti che, il 16 novembre scorso, in una conferenza a Washington, avrebbero approvato la vendita degli armamenti prodotti in Sardegna all’Arabia Saudita per un valore di circa un miliardo e 300 milioni di dollari. La fornitura comprenderebbe 2000 bombe Mk83, di cui 1000 avrebbero lasciato l’Isola proprio la notte scorsa. – Il commercio delle armi e gli affari – conclude Mauro Pili – passano sulla testa di tutti i valori etici. A niente valgono gli appelli dell’Onu a non vendere armi per un conflitto che sta uccidendo migliaia di civili e centinaia di bambini. Tutto questo è immorale e lo Stato italiano è palesemente complice – . (I.F.)
Non ho capito…vendere armi da guerra è sempre sbagliato o è sbagliato farlo non rispettando la legalità?