VILLACIDRO. Il Comune ha bandito una gara per le realizzazione e la gestione di tre punti ristoro nei parchi pubblici cittadini.
Saranno il parco pubblico di Via Repubblica, il parco Dino Marchionni e il parchetto di Via Farina ad ospitare i tre chioschi da adibire alla somministrazione di alimenti e bevande. Il bando di concessione novennale delle aree pubbliche è rivolto a società commerciali, ditte individuali o cooperative, anche in fase di costituzione, che vogliano gestire l’attività di ristorazione in uno dei parchi pubblici di Villacidro. I chioschi, da realizzare a proprie spese secondo le tipologie e dimensioni indicate dal comune, avranno una superficie coperta di 30 metri quadri, oltre a ulteriori 20 metri quadri in cui posizionare i tavolini all’aperto.
L’importo a base d’asta, a titolo di canone annuo di concessione, soggetto ad aumento, è fissato in 900 euro annui pari all’importo di 8.100 euro per l’intero periodo di 9 anni.
I plichi contenenti le offerte e la relativa documentazione devono pervenire all’ufficio protocollo del Comune di Villacidro entro le ore 13,00 del 2 dicembre 2015. VEDI BANDO (A. S.)
Cosa ne pensano i “No Global”?
Bene, diffondere l’alcolismo è un buon modo per creare occupazione (non solo i baristi, pensiamo anche all’indotto: medici, 118, carabinieri, meccanici, agenzie funebri, ecc.) e incrementare il PIL.
roba da chiodi,siamo già in campagna elettorale ma si può….Già abbiamo il problema della tossicodipendenza in più invogliamo a creare situazioni favorevoli affinchè si diffonda di più.Ma voi immaginatevi un chiosco fisso al parco di via repubblica, sarebbe come riaccendere il vesuvio-Da pazzi
bello questo chiosco dove si trova,bisogna farlo cosi?
o si puo fare come quello della spendula..
Altri luoghi di ritrovo per … bere.
Tra poco qualche lavoretto socialmente utile e due casette popolari.
E’ partita la campagna elettorale.
saluti
E si Giancarlo è proprio così, la campagna elettorale è ormai partita, chioschi, case popolari nelle ex casermette di via Melis,ora devono finalmente affidare i locali di Castangias, forse partirà anche la coiststruzione dell’ospedaletto, tanto decantato in diverse campagne elettorali.C’è un fermento di iniziative, che si avviano a sei mesi dalle nuove elezioni.Avanti popolo
questi due utenti che scrivono sono la stessa persona
Toppato…