Il vescovo mons. Giovanni Dettori il 13 dicembre darà inizio al Giubileo della Misericordia nella Cattedrale di Ales.
“Siamo chiamati ad abbattere ogni ostacolo che ci impedisce di essere perdonati e di perdonare: è tempo propizio per abbattere divisioni e rancori, ma è anche tempo per uscire dal nostro egoismo e fare dono di noi stessi agli altri. – sono le parole del mons. Dettori in un messaggio alla diocesi – È tempo per superare le nostre indifferenze. Purtroppo, per tanti, sembra che Dio non abbia più senso, che sia estraneo alla nostra vita mentre ne abbiamo assolutamente bisogno. Gesù “sta alla porta e bussa”, chiede il permesso con rispetto e delicatezza. Eppure ha la capacità di far crollare muri, porte e barriere, ma aspetta che siamo noi ad aprire e ad accoglierlo.
Anche la Porta della Misericordia della nostra Cattedrale – prosegue Dettori – sarà per noi un invito a “varcare la soglia”, ad avere l’umiltà e il coraggio di riconoscere i nostri peccati per iniziare un cammino rinnovato di vita umana e cristiana condividendo gioie e dolori, per portare “insieme” il peso e la fatica di ogni giorno.
Mons. Dettori conclude augurando alla comunità diocesana un cammino gioioso e operoso di Avvento in preparazione al prossimo Natale del Signore.
Le Giornate Giubilari nella diocesi vengono organizzate in due Chiese: la Porta della Misericordia nella Cattedrale di Ales e del santuario di Santa Mariaquas. Il programma prevede:
ore 16.00 Ritrovo dinanzi alla Chiesa di San Sebastiano;
ore 16.15 Riti di introduzione e Processione verso la Chiesa Cattedrale per l’Apertura della Porta della Misericordia e solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo mons. Giovanni Dettori.