Villacidro e Sanluri nel mirino dell’autorità anticorruzione.
Secondo quanto riportato dal quotidiano L’Unione Sarda, i comuni di Villacidro e Sanluri avrebbero violato il Codice dei Contratti Pubblici “frazionando gli appalti per affidargli senza gara”. Per l’Anac, Autorità Nazionale Anti Corruzione, il Comune di Villacidro avrebbe proceduto ad affidamenti diretti e frazionato 6 capitolati, per un valore di quasi 2 milioni e mezzo di euro, superando la soglia consentita di più di 10 volte e eludendo inoltre le gare d’appalto. Il Comune di Saluri, invece, avrebbe frazionato in tre il servizio assicurativo che ammonta a un valore complessivo di circa 260 mila euro. La soglia per questo tipo di servizi è di 200 mila euro, ma il Comune avrebbe eluso le regole al fine di evitare le gare d’appalto e procedere, anche in questo caso, ad affidamenti diretti.
Ivan Fonnesu
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e dopo non si è saputo altro ? è tutto finito a taralluci e vino ?
perchè non si sa più alcunchè ,forse perche ci sono a breve le elezioni comunali ?