Alcuni giorni fa i ladri hanno forzato i lucchetti della struttura privata ubicata in località S’Acqua Cotta. Forzata anche la stanza dove era ricoverato un anziano cane paralizzato lasciato al freddo e sotto la pioggia dai ladri.
Non c’è pace per l’associazione Onlus Ombre a quattro zampe. I ladri hanno razziato le scorte di cibo destinato a sfamare gli ospiti del canile che erano giunte in offerta da alcuni sostenitori torinesi. Alessandra Cogotti, responsabile dell’associazione, direttamente dalle pagine di Facebook si sfoga contro il furto subito, sfogo prontamente ripreso dalla redazione di Sardiniapost. I Ladri hanno depredato le scorte di crocchette e bocconcini, e anche alcuni campioncini destinati agli animali piu’ debilitati. Questa seconda visita da parte dei ladri ha fruttato molto meno rispetto al primo furto subito circa due anni fa. La prima volta il bottino era stato molto piu’ cospicuo e tutto fa pensare che gli autori dei furti siano sempre gli stessi. Il gesto piu’ sconsiderato da parte dei ladri e’ stato ai danni di un anziano cane malato, abbandonato al gelo e sotto la pioggia, salvato dalle operatrici all’indomani del furto subito. Questo secondo attentato contro l’associazione sprona ad acquistare un sistema di videosoveglianza che aiuti a tenere sotto controllo la struttura nei momenti in cui gli animali ospiti rimangono in balia dei possibili ladri. Per sostenere l’associazione e’ possibile effettuare delle donazioni contattando l’indirizzo email ombreaquattrozampe@yahoo.it. (I. F.)
Ho riflettuto prima di commentare, ma non potendo scrivere né insulti, né ingiurie o diffamazioni, posso solo sperare che uno solo dei miei auguri sia arrivato ai responsabili. Uno x uno naturalmente.