VILLACIDRO. Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza in merito a due esposti alla Procura della Repubblica presentati da un gruppo di cittadini di Villacidro per denunciare irregolarità sulla Tari e sulla cattiva conduzione da parte della Villaservice spa, scagionano il Comune e la società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. “Gli accertamenti preliminari svolti in merito ai fatti segnalati, non hanno consentito di far emergere situazioni penalmente rilevanti”, si legge nella nota indirizzata alla Procura. Non un’assoluzione piena, ma tanti dubbi e perplessità. “Le rilevate inesattezze nella redazione del Piano Finanziario, ammontanti a 108.600 euro, potrebbero essere riconducibili a grossolani errori di calcolo e/o battitura, sebbene sembra paradossale che nonostante sia stato visionato ed analizzato da vari soggetti, nessuno si sia reso conto dell’errore. Non è, comunque, da escludere che tali errori possano essere stati creati ad arte col solo fine di aumentare il gettito del tributo, sebbene l’intenzionalità di tale circostanza da parte dei funzionari e/o amministratori locali appare di difficile rilevazione”. La Finanza constata, fra le altre cose, che Villacidro è l’unico paese del circondario, fatta eccezione per San Vito, dove “i proventi sulla vendita dei materiali riciclabili siano riservati alla ditta appaltatrice”, mentre negli altri Comuni vengono utilizzati “a ristoro del carico totale del servizio” evitando, quindi, bollette pazze. “Eventuali spunti investigativi – scrive la Finanza – potrebbero trarsi dalla paventata illecita gestione di Villaservice”. In altre parole, potrebbero aprirsi ulteriori scenari con l’indagine della Polizia Giudiziaria. Infatti, a destare sospetti alla Guardia di Finanza sarebbe stato anche un articolo apparso su questo sito dove si denunciava “l’affidamento diretto di appalti per milioni di euro”. Un eventuale spunto investigativo delle fiamme gialle potrebbe arrivare anche da un altro articolo apparso su Villacidro.info in cui “si menziona – scrivono i militari – un presunto sms dove si davano informazioni su una assunzione”. Su Villaservice, quindi, ancora volano basse tante nuvole grigie.
Gianluigi Deidda