Truffe Enel, encomio al Nucleo operativo dei carabinieri di Villacidro

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LA BANDA MODIFICAVA IL CONTATORE DI UN LOCALE
È l’ennesimo riconoscimento dell’attività svolta negli ultimi anni, un lavoro certosino che ha portato il Nucleo operativo Radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Villacidro anche alla ribalta della cronaca nazionale oltre che regionale. I militari coordinati dal capitano Valerio Cadeddu, infatti, nei giorni scorsi hanno ricevuto un encomio dal generale Paolo Nardone, comandante della Legione Carabinieri Sardegna. L’importante riconoscimento è arrivato proprio grazie all’operazione, unica nel suo genere, condotta lo scorso anno in cui è stata sgominata una banda specializzata nel truffare l’Enel.
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LA BANDA IMMORTALATA DAGLI INVESTIGATORI MENTRE MODIFICAVANO UN CONTATORE
Un centinaio le persone indagate per furto ed evasione fiscale, oltre 1,3 milioni di euro di energia elettrica rubata di cui 630 mila euro solo in Sardegna, ammanchi su tutto il territorio nazionale per centinaia di milioni di euro. Cinque le persone arrestate per associazione a delinquere finalizzata ai furti di energia elettrica, tra queste due ex dipendenti infedeli di Enel Distribuzione, che viaggiavano in Sardegna, Lazio, Sicilia, Toscana e Veneto per manomettere i contattori e abbassare anche del 70-80% le bollette di privati, ma anche di supermercati, negozi, bar e locali. Un’indagine delicata e difficile condotta con fiuto investigativo e precisione tanto da riuscire a contestare l’associazione per delinquere, tracciando una ragnatela di collegamenti tra gli indagati, identificando autori materiali, capi e organizzatori della maxi truffa. Per l’indagine i militari del Norm di Villacidro erano stati già elogiati dai vertici dell’Enel soddisfatti per i risultati ottenuti, adesso arriva anche l’encomio consegnato dal generale Nardone.
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Una conferma dell’ottimo lavoro svolto in questi anni. Gli uomini del Nucleo operativo Radiomobile sono impegnati sul territorio anche nella lotta al traffico e allo spaccio di droga. Lo confermano i risultati ottenuti con l’operazione “Diario”, che ha portato all’arresto di 39 persone capaci di piazzare sul mercato regionale svariati chili di eroina, hascisc e cocaina droga a settimana. Importante anche l’operazione del 2011, con 19 denunciati e numerosi arresti, che portò a individuare  il bar “Good Luck” in centro a Villacidro come fulcro dello spaccio della zona. Non si può poi non ricordare il sequestro di 14 chili di cocaina di poco tempo fa o quello di un chilo e mezzo di eroina ai danni di un gruppo criminale comandato da nigeriani.
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Importante l’impegno del Norm anche sul fronte delle truffe – da ricordare l’indagine sui raggiri ai danni delle assicurazioni con nove indagati che simulavano incidenti per incassare i premi – e nella risoluzione degli omicidi. Negli ultimi anni ne sono stati risolti cinque, tra questi il delitto di Marta Deligia, la ragazza strangolata dall’ex ragazzo mentre si recava a lavoro. Il giovane fu arrestato dopo aver telefonato più volte ai carabinieri dicendo che aveva intenzione di suicidarsi, o l’omicidio di Antonio Mocci, ucciso da un amico per un debito di droga.

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