Non si placano le polemiche sull’ippodromo di Villacidro. Duro scontro su Facebook tra la Sindaca di Villacidro Marta Cabriolu e l’allenatore di Cavalli Pietro Carzedda. (link: LA STORIA DELL’IPPODROMO)
MARTA CABRIOLU. Buonasera a tutti. In questi ultimi giorni ho potuto constatare un notevole interesse per il nostro ippodromo comunale. Al punto che mi mi sono posta il dubbio di non aver compreso appieno quanto questa struttura fosse cara ai cittadini villacidresi! La mia valutazione è stata forse condizionata dal fatto che in sette mesi, fra i cittadini che sono venuti a parlarmi dei loro problemi o del nostro territorio, si possono contare sulle dita di una mano quelli che si sono dimostrati seriamente preoccupati per l’ippodromo! Oppure è stata forse condizionata dal fatto che nelle sette giornate di corsa disputate fra novembre e dicembre, a detta degli esperti del settore, c’era molto più pubblico del passato, ma di villacidresi, fra quel pubblico, ne ho visti pochissimi. Per dovere di cronaca ci sono delle precisazioni da fare. Quello dell’ ippodromo è un progetto calato dall’alto, costato circa dieci milioni di euro e che, mi pare di ricordare, avrebbe dovuto garantire almeno cento posti di lavoro. Quando sono diventata Sindaco ho verificato quante decine di persone lavorassero lì e con gran sorpresa ho scoperto che non risultava assunto nessun lavoratore di Villacidro, tanto meno un guardiano a presidio della struttura! Allora mi sono attivata insieme alla mia giunta per comprendere al meglio cosa avevamo ereditato. L’ippodromo era gestito da una società che non ha mai versato un euro nelle casse del comune… ma oggi veniamo accusati di arrecare un grave danno al patrimonio comunale e ai cittadini villacidresi perché non abbiamo cambiato i lucchetti del cancello, perché per nove giorni non abbiamo rizollato la pista, perché abbiamo deciso di interrompere momentaneamente il presidio notturno dei barracelli. Ebbene, vorrei sapere come mai, negli ultimi cinque anni non si è riusciti a recuperare nulla dei canoni mai pagati dalla società affidataria! Parliamo di oltre 50mila euro all’anno. Siamo stati accusati di sfratto della precedente società e anche qui è necessaria una corretta informazione: il contratto di gestione della precedente società è semplicemente scaduto a fine ottobre. Nessuno ha cacciato via nessuno. Abbiamo scelto di non prorogare un contratto a chi si è reso moroso nei confronti del comune e dei cittadini per centinaia di migliaia di euro. Ora c’è un dato di fatto: abbiamo ereditato questa cattedrale nel deserto. Appartiene a tutti perché è stata pagata con i soldi pubblici. Per questo abbiamo fatto l’ impossibile per non perdere le gare assegnate alla struttura e per non creare un ulteriore danno economico al comparto ippico già duramente provato dalla crisi. Ci siamo inoltre attivati per la conferma delle gare per l’anno 2017. Da parte nostra c’è tutta l’intenzione di provare a tutelare il comparto, ma anche di riconvertire la struttura e fare in modo che possa vivere tutto l’anno, non solo pochi giorni com’era fino a ieri. Per fare questo serve tempo, serve studio. Ad ogni modo vorrei rasserenare tutti i cittadini preoccupatissimi per la nostra struttura. Ci siamo già attivati per convenzionare gli allevatori che utilizzano i nostri box per i loro cavalli. Con il ricavato dei canoni sarà nostra cura ripristinare i servizi necessari al regolare svolgimento delle attività. Marta Cabriolu
L’allenatore di cavalli PIETRO CARZEDDA isponde nella bacheca della sindaca. Sig.Sindaca ,mi hanno appena informato di questo suo ‘post’ qui su Facebook dove da dei chiarimenti ( a suo dire) sui recenti fatti che riguardano l’ippodromo di Villacidro ; bene,nonostante mi sembri paradossale che io debba leggere queste cose e rispondere tramite un social network ,considerando il fatto che a oggi ( 17/01/2017) non ho ricevuto nessuna convocazione presso il vostro ufficio comunale da parte della vostra amministrazione .Visto che non sono abituato a nascondermi dietro a un dito o a essere indifferente a commenti frivoli e superficiali senza una minima cognizione di causa le rispondo con la cordialità ma con altrettanta severità e trasparenza che si deve ad una Sindaca di un’INTERA cittadina di quasi quindici mila abitanti. Lei parla che nelle sette giornate di corse disputate fra Novembre e Dicembre ,a detta degli esperti del settore c’era molto più pubblico del passato . Bene ,faccia i nomi di questi esperti del settore ,li faccia intervenire porti le loro testimonianze ,io mi sto esponendo pubblicamente in prima persona e ribadisco e confermo che la presenza di pubblico ,visitatori e sopratutto il numero dei cavalli che hanno partecipato alle corse nell’ultima riunione é stato notevolmente inferiore alle stagioni precedenti . Chiunque presente al ippodromo poteva constatare ciò che io sto ribadendo e smentire quello che lei ha scritto. Lei sottolinea il fatto che la presenza di Villacidresi all’ippodromo era scarsa o quasi nulla ,CONFERMO ,ma si é chiesta il perché ? Forse uno dei tanti motivi potrebbe essere il fatto che l’amministrazione non si é degnata ne preoccupata di provvedere ad una pubblicità ADEGUATA vista l’importanza del evento ,tramite radio ,televisioni ,giornali ,cartelli pubblicitari nelle varie zone della città dell’inizio delle corse ,come seppur in modo ( a mio parere )inadeguato e superficiale faceva la gestione precedente a proprie spese. Forse perché nessun villacidrese é stato coinvolto nelle eventuali mansioni che richiedono le giornate di pre durante e post corse. Forse perché la cittadinanza continua a vedere la struttura ‘ippodromo’ ,come una fonte di guadagno per i pochi protetti dalla politica ,ignorando che all’interno ci sono persone che lavorano tutti i giorni con grossi sacrifici incuranti che ad amministrare la città sia quella o l’altra parte politica ,considerando che da essa non hai avuto nessun aiuto. Ma queste riflessioni e le eventuali soluzioni le dovrei fare io o l’amministrazione comunale ?! Io sono un semplice professionista che lavora ,che ha creduto e investito tutto ciò che poteva investire come lavoro,sudore,professionalità,denaro nella struttura del ippodromo Tronconi. Nel suo post continua a non dichiarare il vero ,non so se in malafede o perché lei non é a conoscenza della realtà su come stanno le cose. Cosa c’entra il fatto di non avere cambiato i lucchetti? Io ho denunciato pubblicamente la completa assenza di sorveglianza ,la completa anarchia che regna all’interno del ippodromo ,e badi bene che gli stessi problemi se pur di minore impatto sul nostro lavoro erano presenti anche con la gestione precedente (sarebbe stupido e controproducente asserire il contrario )ma riuscimmo a trovare una soluzione provvisoria ( sulle mie insistenti preoccupazioni) prima che agli stessi gestori non venne prorogato la gestione della struttura. La mancanza di manutenzione della pista in sabbia come la pista in erba come i tondini di addestramento ( lei parla di 9 giorni ) ,falso ! …l’ultimo lavoro di manutenzione é stato fatto in data 28/12/2016 dal Sig.Angelo Cabriolu ( responsabile della manutenzione ordinaria delle piste)da allora non si é più visto nessuno,poiché lo stesso, ha avuto ordine dal suo assessore Ecca di sospendere la manutenzione ordinaria ( che voglio sottolineare era già da allora inadeguata e non sufficiente ). Lei,di nuovo parla del interruzione momentanea di vigilanza da parte della compagnia barracellare ,quando io in prima persona venni avvisato dagli stessi barracelli che era stato dato loro ordine dall’amministrazione di sospendere dal giorno 30/12/2016 la sorveglianza,mentre in suo assessore nel ultimo consiglio comunale in data 10/01/2017 confermava ( oltre tutte le falsità che ha detto ) che ,sia la compagnia baracellare ,sia il comando dei Carabinieri e dei vigili urbani stavano prestando un servizio particolare presso L’ippodromo di Villacidro .( ancora oggi mi chiedo che cosa intendesse ) Io confermo pubblicamente di essere disponibile ad un incontro serio e produttivo con L’amministrazione comunale tutta ,per cercare di porre rimedio ad una situazione che qualora non venga presa in seria considerazione avrà dei risvolti negativi per tutti quanti noi. Confermo di essere disponibile ad un incontro ( che ho più volte sollecitato ) persino con l’ufficio tecnico che ebbe la cortesia di ricevermi ,per regolamentare la mia posizione all’interno dell’ippodromo con tutti i doveri e i diritti che ne conseguiranno. Ci tengo a precisare che sono sempre stato il primo ad ammettere ,sia alla gestione precedente sia alla giunta attuale quando da voi venni ricevuto che é impensabile che l’ippodromo si regga solo grazie alle giornate di corse o ai pochi cavalli presenti in pianta stabile nella struttura ,ma anzi qualsiasi attività collaterale ,qualsiasi manifestazione che possa creare interesse o fonte di reddito al territorio e alla popolazione era ben accetta e anzi gli spazi presenti all’ interno dell’ippodormo non credo che abbiano eguali in altre strutture dell’intero Medio Campidano. Con questa mia ultima umile osservazione concludo. Distinti saluti, Pietro Carzedda.
P.S. Questo é il primo e unico messaggio che ho voluto pubblicare tramite Facebook,non ve ne saranno di altri .
Non è corretto dire che non l’abbiamo incontrata. Lei ha interloquito più volte con me e con la giunta, ricordiamo ancora i suoi modi e i suoi toni. Abbiamo tutti chiaramente compreso la sua preoccupazione, dovuta al fatto che LEI HA SCELTO (riprendo le sue parole) di investire tempo, sudore e denaro nel nostro ippodromo. Questo Le fa onore perché denota passione e impegno, ma resta una SUA SCELTA, come Lei stesso aveva ribadito nel nostro incontro.
Gli esperti/addetti del settore sono coloro che hanno gestito le ultime gare, commissari, ecc. Le posso assicurare che queste sono state le parole a me riferite: “c’è più pubblico del passato” e, visto che Lei cita il discorso dei cavalli in gara, mi è stato detto che “anche il numero dei partenti è stato maggiore rispetto al passato”. Ovviamente io non sono un’esperta di ippica, ma un Sindaco e riporto cose riferite da chi ha decisamente più esperienza di me.
Lei parla di falsità dette dall’Ass. Ecca quando si esprime sul servizio di vigilanza. L’assessore non ha dichiarato il falso, perché Barracelli, vigili urbani e Carabinieri sono stati tutti sensibilizzati sulla necessità di effettuare un maggiore servizio di controllo. Quindi non è stato interrotto quello specifico servizio, ma quello di vigilanza notturna giornaliera che i barracelli hanno effettuato in modo continuativo nei due mesi di novembre e dicembre. Peraltro, lo stesso è stato già ripristinato dopo aver verificato la disponibilità dei barracelli e aver ottenuto una risposta positiva da parte loro. Ci dispiace invece che la vostra azione mediatica nel mettere in evidenza l’assenza temporanea di custodia notturna (che non ci risulta essere stata mai presente negli ultimi anni) abbia esposto di fatto la struttura a maggiori rischi di atti vandalici.
La invito per le prossime volte a prestare maggiore attenzione all’uso di certi termini, perché i fatti dimostrano, come ho già specificato nel mio post, che la nostra attenzione verso il comparto e verso la struttura non è mai mancata, salvo qualche giorno di tempo, dopo la cessazione delle gare, per valutare il da farsi.
Mi spiace che Lei sia cosi risentito nei nostri confronti. Supereremo anche questo, con serenità ed in modo costruttivo, confermandole che sono state già date precise disposizioni agli uffici preposti per la contrattualizzazione degli operatori presenti all’interno della struttura. Entro qualche giorno sarà convocato e potrà rappresentare nuovamente le sue ragioni. In quella sede sono certa potremo chiarire le posizioni di tutti.
Cordiali Saluti.
(Le conversazioni sono state tratte integralmente dal profilo pubblico della sindaca di Villacidro Marta Cabriolu)