EDITORIALE. Il “nuovo che avanza” sta riservando una miriade di sorprese nella politica villacidrese. Il primo cittadino, Marta Cabriolu, in fatto di comunicazione, non sembrerebbe migliorato dal giorno del suo insediamento e pare preferisca utilizzare Facebook, con il proprio profilo personale, per comunicare con i suoi concittadini.
STAMPA. Per un’amministratrice che ha conquistato la poltrona del potere villacidrese, facendo della trasparenza il suo cavallo di battaglia in campagna elettorale, ci si aspetterebbe un maggiore coinvolgimento della stampa, tutta, e non solo quella restia ad approfondire e porre domande, a cui si possono dettare gli articoli, attraverso i comunicati stampa, da pubblicare sui quotidiani. I cittadini sono probabilmente stanchi dei soliti post sui social da cui emerge il chiaro intento di far sapere quanto si è bravi e belli.
ADRIANO MUSCAS. Sarebbe stato più opportuno per il sindaco chiarire alcuni aspetti della vicenda, dai contorni poco chiari, su Adriano Muscas, che l’ha vista coinvolta in prima persona, e i veri motivi della revoca della delega. Muscas in più occasioni ha pesantemente puntato il dito sulla Cabriolu, ma da lei non c’è stata nessuna reazione, se non quella di stanziare 12.600 euro dei cittadini villacidresi (SCARICA LA DELIBERA), per resistere al ricorso al Tar presentato dall’ex Presidente del Consorzio Industriale. Non si era detto che il comune non aveva più soldi?
VILLASERVICE. Chissà in quanti avrebbero voluto che il Sindaco proseguisse l’operazione trasparenza sulla Villaservice, su cui invece è misteriosamente calato il silenzio. Adesso la società che gestisce la discarica consortile dispone di un addetto alla comunicazione e al marketing, vedremo se le cose cambieranno.
SOSTEGNO DELLA GIUNTA. Si è conclusa da pochi mesi la manifestazione Viviverde 2017 organizzata dall’assessore Marco Erbì, con l’assidua partecipazione della Giunta e tutto il gruppo di maggioranza. Bastava osservare i profili Facebook per intuirlo. Non è emerso altrettanto coinvolgimento mediatico e sui social della Giunta e maggioranza nei confronti dell’assessore Erbì, quando si è dovuto occupare del grosso problema degli allevamenti suinicoli in località Craccuris. Verrebbe in mente la celebre frase che pronunciarono i quattro moschettieri “Tutti per uno, uno per tutti”, ma qui sarebbe: “Tutti per uno, quando fa comodo”.
Marta Cabriolu in più occasioni ha affermato: “Sarò il Sindaco di tutti, anche di quelli che non mi hanno votato”. “Sindaco, inizi da questa sua frase e governi Villacidro come se stesse educando un suo figlio. I cittadini non dimenticano e sentenziano quando si sentono presi in giro. Accetti le critiche e prenda spunto da esse, perché ha ancora quattro anni di mandato davanti a lei. Forse dovrebbe stare meno su Facebook e Whatsapp e dedicare il suo tempo per fermarsi con i suoi concittadini e capire come vivono realmente. Come si può amministrare e governare un paese se non lo si conosce concretamente? Quando si decide di diventare Sindaco di un paese come Villacidro, si deve avere l’assoluta consapevolezza che non sarà una passeggiata. Eviti i Tribunali penali, li utilizzi per questioni importanti, perché quando si arriva di fronte a un Giudice dopo anni, ci si potrebbe ritrovare in mano con un pugno di mosche, il fegato amaro e gli avvocati con le tasche piene”.
Gianluigi Deidda
bravo…. nulla da aggiungere .. l’articolo è completo , spero solo che non duri ancora 4 anni !
bravo ,hai citato una parte del disastro che questa giunta sta creando in tutti i settori,con una cattiva figura ,con perdita di credibilita.