Ieri sera alle ore 18.00, sulla SS 131 in direzione Sassari, nei pressi dell’uscita per Serrenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Villacidro, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Sanluri e delle Stazioni di San Gavino e Sardara, durante un servizio coordinato per il contrasto al traffico di stupefacenti, procedevano all’arresto in flagranza per i reati di detenzione ai fini di spaccio e detenzione di arma clandestina di Matteo Perria, 31enne disoccupato di Serrenti, e di Ambra Cabriolu, 31enne di Villacidro. Perria, controllato mentre era alla guida della sua autovettura, non si è fermato all’alt dei militari che lo hanno bloccato dopo pochi metri grazie all’ausilio di un’altra pattuglia. La perquisizione personale e veicolare, poi estesa anche al domicilio, ha permesso di sequestrare 67 grammi di cocaina, 459 grammi di marijuana, una pistola a tamburo tipo “scacciacani” modificata e carica, una pistola semiautomatica tipo “scacciacani” priva del tappo rosso, 25 cartucce calibro 9, 5 cartucce a salve, un bilancino di precisione e la somma di euro 375,00. La sostanza stupefacente, verosimilmente destinata allo spaccio nel comune di Villacidro, avrebbe fruttato circa 10.000 euro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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