Nei prossimi giorni ci sarà un’intensificazione dei controlli delle forze di polizia e delle polizie locali. Questo in estrema sintesi è quanto emerge dalla riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal prefetto di Cagliari Bruno Corda e tenuta in videoconferenza.
I risultati incoraggianti di questi ultimi giorni riguardanti il contrasto all’epidemia in corso e divulgati a livello nazionale, rischiano probabilmente di indurre eccessivo ottimismo con il risultato di fare abbassare la guardia a cittadini e apparati di controllo. Si potrebbe spiegare così la convocazione del Comitato Provinciale Per L’Ordine e La Sicurezza Pubblica, che difficilmente viene scomodato per questioni che non siano di primaria importanza in materia di sicurezza collettiva. “Nel corso della riunione”, si legge nel comunicato diramato dalla Prefettura di Cagliari “è emersa la necessità di una linea improntata al massimo rigore attraverso serrati controlli”: lo scopo è quello di rendere maggiormente efficaci le azioni sul territorio, soprattutto in vista delle imminenti festività pasquali. Nei prossimi giorni si assisterà dunque a una intensificazione dei controlli negli esercizi commerciali: saranno verificate le misure di frazionamento degli ingressi, l’impiego delle mascherine e l’effettivo rispetto delle distanze tra le persone. Anche all’esterno dei negozi non si dovranno creare situazioni di assembramento. Rafforzati anche i controlli sulle strade: si vogliono scongiurare i movimenti delle persone che possono tentare ricongiungimenti familiari per le festività, o gite fuori porta verso le località turistiche, magari recandosi nelle case di villeggiatura. Con l’occasione è stato ribadito che gli spostamenti sono consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta necessità o per motivi di salute: attenzione alle autodichiarazioni, il cui contenuto sarà sottoposto a scrupolosi controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
