Sabato 20 agosto, alle 21,30, nel Parco n. 2 di Villacidro si è concluso con un gran concerto il 7° Campus Musicale Estivo, organizzato dalla Banda Musicale S. Cecilia di Villacidro, di fronte ad un gran pubblico, oltre 7oo spettatori.
L’iniziativa si è svolta a Monti Mannu, loc. Magusu tra la Locanda del Parco e la Caserma Forestale, dove sono stati alloggiati i partecipanti e nelle cui aree circostanti si sono svolte le diverse attività formative sia strumentali che di musica d’insieme. Tra le novità di quest’anno da segnalare l’istituzione del laboratorio artistico diretto dalla maestra Olga Fonnesu, che nei momenti di pausa ha impegnato piccoli e grandi, che hanno cercato nel gretto del fiume Leni le pietre adatte ad essere trasformate in piccoli oggetti d’arte e souvenir per i partecipanti. L’iniziativa ha così riempito i tempi morti e ha fatto scoprire nuove forme d’impegno che hanno arricchito l’offerta culturale del Campus.
Presenti il sindaco di Villacidro Teresa Pani e diversi rappresentanti della Giunta, il Presidente Fulvio Tocco e l’Assessore Michele Cuccui della provincia del Medio Campidano. Il presidente Fulvio Tocco, visto il successo di pubblico e la qualità dell’iniziativa, ha considerato positivamente il concerto tanto da proporre l’inserimento dello stesso tra gli eventi del Medio Campidano
Tutti i musicisti sono stati impegnati nell’arco della giornata dalle 9 del mattino alle 20 di sera, ovviamente con le dovute pause. Alle lezioni di strumento sono seguite le prove d’insieme dei complessi suddivisi per livelli di preparazione degli allievi. Novanta musicisti, di cui il grosso era costituito da villacidresi, provenienti dalle bande di Villamar, Siliqua, Samassi, Serramana dal 12 al 20 agosto sono stati i protagonisti e hanno seguito l’attività formativa dei maestri:Luca Mangini (basso tuba, trombone e corno), Valentina Battiston (Clarinetto), Fosca Briante (Flauto), Alessandro Piputto (percussioni), Morris Sebastianutto (tromba), Renato Trombì (sax), Gianluca Pitzalis e Diego Raspa (chitarra), che hanno diretto anche il complesso, Marta Grecu, violino e animazione e giochi musicali. L’attività di direzione dei diversi livelli di Banda è stata svolta da : Chiara Vidoni, Alessandro Celardi, Marco Caboni e M. Bonaria Todde. La direzione didattica è stata affidata al M° Jo Conjaerts ed il coordinamento a Marco Caboni.
A questo si aggiunge lo staff organizzativo (16 persone) che ha gestito la situazione logistica e la cucina, composto da elementi del direttivo della Banda e da diversi genitori volontari, che hanno garantito la regolarità dello svolgimento dell’iniziativa. Da ricordare inoltre che Don Corrado Melis parroco di S. Barbara in Villacidro e Don Samuele Aru, parroco di S. Barbara in Gonnosfanadiga, hanno officiato la S. Messa nelle due giornate di festività su richiesta dei partecipanti.
Il concerto ha rappresentato la degna conclusione dell’intenso lavoro svolto dal 12 al 20 agosto nel silenzio dei boschi di leccio di M. Mannu, dove solo le note e il canto dei musicisti si è intromesso tra il fruscio delle foglie ed il ronzio di qualche insetto, dando all’ambiente un effetto speciale e piacevole. I numerosi visitatori sono stati sorpresi piacevolmente dalla singolarità dell’iniziativa e dall’ambiente che hanno trovato.
Nel concerto finale si sono esibiti i quattro livelli di formazione musicale: il complesso di chitarre “Kordas Orkestra” diretto dai Maestri Gianluca Pitzalis e Diego Raspa, il “Complesso “Magusu Junior” composto dagli allievi delle Scuole di musica delle Bande, diretto dai Maestri M. Bonaria Todde e Marco Caboni, il Complesso “ Monti Mannu Band”, composto dai musicisti più esperti e da tutti i maestri formatori diretto dai maestri Chiara Vidoni, Alessandro Celardi, Marco Caboni e dallo stesso Jo Conjaerts, cha ha scritto alcuni pezzi per ricordare l’amico Pino Mocci, recentemente scomparso. Il complesso Corale, composto dagli allievi che affrontano i primi passi con lo strumento, si è esibito con la Banda eseguendo un pezzo apposito.
L’iniziativa, unica in Sardegna, rappresenta un importante punto di riferimento per tanti musicisti non professionisti che vogliono cogliere l’occasione di accrescere le loro conoscenze musicali a contatto con formatori di grande esperienza nel campo musicale bandistico. Grazie a questa iniziativa la Banda di Villacidro è cresciuta ed ha rappresentato un modo importante per costruire un organico proprio, valorizzando gli elementi locali.
I dirigenti si dimostrano soddisfatti del risultato e ritengono che l’iniziativa costituisca non solo un elemento di crescita musicale, ma anche sociale e culturale. “L’iniziativa, riportata da due anni a Villacidro, dove il progetto è nato, rappresenta un momento importante della programmazione della Banda, sostengono i dirigenti, perché non è solo un momento di formazione tecnico musicale importante, ma una occasione di confronto con tante realtà musicali che vogliono crescere. La nostra – precisano – è una iniziativa aperta a tutti e non chiusa che ha come obiettivo quella di contribuire alla crescita del movimento bandistico, che nel nostro territorio rappresenta un elemento culturale importante.”
Villacidro.info – giovedì 25 agosto 2011
Il campus oltre che motivo di approfondimento musicale, rappresenta per i ragazzi “una scuola” per imparare a vivere in comunità, condividere, collaborare, confrontarsi; dove i più grandi si prendono cura dei più piccoli e i più piccoli prendono ad esempio i più grandi. I ragazzi partecipano con entusiasmo. Pertanto mi auguro che questa iniziativa, possa nel tempo continuare a crescere e che le autorità locali partecipino attivamente affinché ciò avvenga.