Tappa e maglia nella cronoscalata conclusiva
CHAMPDEPRAZ. Fabio Aru ha fatto saltare il banco. Con una prestazione mostruosa sulla salita di Champdepraz, il ventunenne della Palazzago ha vinto ieri pomeriggio il Giro Ciclistico della Valle d’Aosta numero 48.
All’inizio della cronoscalata del mattino, il sardo contava uno svantaggio di trenta secondi sul leader della generale Nikita Novikov. Un ritardo che ha recuperato interamente nella prima parte di salita: al passaggio all’intermedio Aru aveva recuperato già 1’17 sul diretto avversario. Con la maglia gialla virtuale il capitano della squadra bergamasca ha concluso alla grande i 9,2 chilometri di corsa. In 28’48’91, infatti, è stato l’unico corridore a scendere sotto il muro dei 29 minuti. Secondo al traguardo l’ex capitano della nazionale francese Kenny Elissonde, mentre è stato terzo l’americano Joseph Dombrokswki, che grazie al suo 29’22’53 ha conquistato anche il secondo posto della generale.
Nikita Novikov, partito per ultimo con la maglia gialla, così come nel 2010 su questa stessa salita non ha potuto contenere i danni: solo 15° al traguardo (31’26’79), il russo è riuscito comunque a salire sul podio finale ai danni di Antoine Lavieu della nazionale francese, che per soli quattro secondi è scivolato la quarto posto.
Le dichiarazioni del vincitore: «Non ci posso credere. Dopo la tappa di mercoledì con arrivo a La Salle avevo riposto le speranze di vincere questo Giro. E invece le cose hanno cominciato ad andare meglio sin dal giorno dopo. Ho recuperato un minuto e mezzo a Valgrisenche, un altro minuto e mezzo ieri a Torgnon, ed oggi ho fatto il resto. E’ una vittoria che dedico alla mia squadra – che mi ha supportato tantissimo in questa settimana – e alla mia famiglia. Ma soprattutto a due persone che porto sempre nel cuore. Una è la mia presidentessa Anita Tironi, scomparsa pochi mesi fa. L’altra è Olivano Locatelli, uno dei pochi che ha creduto in me sempre. Se oggi sono qui sul podio con questa maglia gialla è soprattutto merito loro».
Gran Premio della Montagna: Steve Bekaert (Omega Pharma). Si definisce uno scalatore il belga Steve Bekaert, protagonista della terza tappa che da La Salle portava a Valgrisenche: il quell’occasione il ragazzo dell’Omega Pharma Lotto era andato vicinissimo al successo di tappa, ma la sua fuga da lontano gli ha comunque garantito una buona base di punti per la maglia di miglior scalatore della competizione. «E’ un premio che vale tantissimo, soprattutto in un Valle d’Aosta così duro. – ha detto Bekaert – Il terzo posto di Valgrisenche mi soddisfa, è un ottimo risultato. Nel finale di stagione spero di disputare il Tour de l’Avenir e forse il Gran Premio di Vallonia con la nazionale belga dei professionisti».
Villacidro.info – lunedì 29 agosto 2011
Arrivo di Fabio Aru 3a tappa Giro della Valle d’Aosta
Intervista realizzata qualche giorno prima della gara
Ancora una volta mi trovo qui a fare i complimenti a Fabio, spero di doverlo fare sancora mille volte, magari anche da professionista….!!!Grande Fabio..
bravo fabio,continua così!
complimenti all’atleta VILLACIDRESE FABIO ARU tantissimi AUGURIIIIIIIIIIIIIIII
Ancora complimenti Fabio!