13/10/2011 Consiglio Provinciale – Mozione IDV “Anagrafe pubblica degli eletti”

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Stasera, ore 16,  in via Parrocchia 190 a Villacidro, durante la seduta del Consiglio Provinciale, verrà discussa la seguente mozione, primo firmatario Andrea Mura.

Mozione protocollata in data 2 settembre 2011
Oggetto: mozione ai sensi dell’art. 38 del Regolamento di funzionamento del Consiglio Provinciale. “Anagrafe pubblica degli eletti” e elenco incarichi esterni

PREMESSO CHE
–         L’art. 118 della Costituzione sancisce che “…Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale…”.

–         Il T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, all’art. 10 (Diritto di accesso e di informazione), comma 1 recita: “Tutti gli atti dell’amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione…” e che nello stesso art. 10 comma 2 vengono individuate indicazioni per garantire tale diritto di accesso e di informazione demandando comunque ad apposito regolamento; assicura il diritto dei cittadini di accedere, in generale, alle informazioni di cui è in possesso l’amministrazione.

VISTA
–         la volontà da parte del cittadino di ricevere un’informazione dettagliata su tutto ciò che concerne l’Amministrazione pubblica e quindi anche sui propri rappresentanti in Consiglio Provinciale e sul loro operato;
–         la volontà da parte di chi ricopre incarichi istituzionali di operare nell’ambito della più assoluta trasparenza;

IL CONSIGLIO PROVINCIALE DEL MEDIO CAMPIDANO

DELIBERA

che sul sito della Provincia siano disponibili, entro il termine perentorio di tre mesi dall’approvazione del presente atto:

1) di ciascuno eletto al Consiglio Provinciale i seguenti dati:
nome, cognome, luogo e data di nascita;
curriculum vitae (istruzione e formazione, esperienze lavorative e politiche);
collegio di elezione o Comune di residenza;
il numero di codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un’anagrafe pubblica degli eletti e, di ciascuno, gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo;
l’indennità, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dalla Provincia;
registro delle spese per le missioni, spese del proprio Gruppo consiliare, spese varie (con le rispettive motivazioni);
atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione;
il quadro delle presenze alle riunioni delle Commissioni Consiliari e alle riunioni del Consiglio Provinciale e i voti espressi sugli atti adottati dalle stesse;
se destinatario di nomine in altri enti pubblici o di incarichi e quanto eventualmente percepisce per essi.

2) del Presidente della Provincia e di ciascun membro di Giunta i seguenti dati:
nome e cognome, luogo e data di nascita;
curriculum vitae (istruzione e formazione, esperienze lavorative e politiche);
Comune di residenza;
il numero di codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati e, di ciascuno, gli incarichi elettivi e/o pubblici ricoperti nel tempo;
l’indennità, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dalla Provincia;
registro delle spese comprensive delle spese per lo staff, spese per gli uffici, spese per le missioni comprensive di quelle dello staff e spese varie;
se destinatario di nomine in altri enti pubblici o di incarichi e quanto eventualmente percepisce per essi.

3) Un elenco in merito all’intera attività degli incarichi assegnati a professionisti esterni all’Ente (incarichi, studi, progettazioni, contratti a tempo determinato…). Per ogni incarico devono risultare in maniera omogenea le seguenti voci: ufficio proponente, soggetto assegnatario, tipologia dell’incarico (studio, progetto, prestazione, contratto a tempo determinato), ammontare pecuniario riconosciutogli, data di conferimento e di scadenza dello stesso, se trattasi di nuovo incarico, viceversa data di rinnovo se l’assegnatario ha già usufruito precedentemente di un incarico dell’Amministrazione, comprensivo delle attribuzioni attualmente in essere o assegnate da questa Amministrazione, obbligo di dichiarare che i consulenti non hanno condizioni di incompatibilità (ad esempio dipendenti di enti pubblici che per legge o per regolamento stabiliscono alcune incompatibilità tra funzione pubblica e lavoro autonomo).
E’ la seconda volta che si tenta di discutere questa mozione (due settimane fa è stata rinviata per volere della maggioranza)

Villacidro.info – 13 ottobre 2011

2 COMMENTI

  1. Non so se il 13 ottobre sia stata discussa la mozione Idv, primo firmatario Andrea Mura, sull’anagrafe degli eletti.
    Onestamente sono sconcertato di come stiamo andando a finire. Dico… in generale.
    Poi vedo che all’ordine del giorno del consiglio si propone l’anagrafe degli eletti in nome del diritto dei cittadini ad essere informati, in nome della trasparenza.
    Mi ricordate qualcun altro che occupa la poltrona non per fare Politica ma per usare la politica, per farsi le leggi a sua tutela giustificandosi magistralmente, interrogando il suo popolo: può un capo di popolo perdere il suo prezioso tempo rispondendo ai magistrati di turno? Se sta dietro a queste cose non può governare coltivare gli interessi della nazione! Mentre divaga in queste oziose questioni il popolo vero, quello senza pellicce, senza Yacht e senza barche, quelli senza … a cui vogliono far pagare il prezzo di questa crisi, rassegnato pensa che forse dall’altra parte non è meglio.
    Spesso sono giusti tutti gli argomenti che vengono usati a sostegno dell’azione o della scelta. In questo caso l’argomento è il diritto del cittadino ad essere informato, la trasparenza dell’azione amministrativa. E che c’entra questo con la richiesta di conoscere gli incarichi elettivi e/o pubblici ricoperti nel tempo, forse fanno migliore la persona che amministra o la rendono peggiore? E la richiesta di conoscere l’indennità, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dalla Provincia; registro delle spese comprensive delle spese per lo staff, spese per gli uffici, spese per le missioni comprensive di quelle dello staff e spese varie; se destinatario di nomine in altri enti pubblici o di incarichi e quanto eventualmente percepisce per essi. Non sono forse informazioni presenti negli atti della stessa provincia, nelle delibere di giunta o Consiglio? é quindi disponibile per tutti
    O forse tale ordine del giorno è necessario per giustificare la presenza di qualcuno, diversamente non troverebbe la ragione del sue essere in Provincia?
    Ma non vi pare che in tutto questo ci sia una esagerazione?
    non vi pare che a furia di rincorrere leggi articoli e commi non stiate perdendo la ragione del fare politica?
    E la legge reale che chiedete di riesumare?
    Sinceramente non capisco.
    La politica serve a fare le battaglie per il riconoscimento dei diritti, per la tutela degli interessi generali della comunità, serve a costruire le regole della convivenza civile e democratica a modificarle quando queste sono oppressive o lesive della dignità dell’uomo. La politica serve a governare i processi dell’economia, a regolamentare i mercati, la funzione delle banche, a limitare i danni che queste fanno (so che alcuni di voi nel leggere tali cose pensano che sia un idiota e che sono tali questioni sono aberrazioni anacronistiche… accetto volentieri tali considerazioni – faccio parte, per fortuna, di quella schiera di persone che credono nell’uomo e nella sua capacità di inorgoglirsi e riscattarsi).
    Voi vi insediate nei luoghi della politica e non riuscite a far altro che invocare l’applicazione della legge, la quale più è forcaiola e più la invocate.
    Insomma, siete pericolosi quanto il Berlusca e forse anche di più e se non state con lui è solo per opportunità.
    Ma vi capisco, è l’unica cosa che sapete fare, andate d’accordo con Maroni, agitate le manette ogni qualvolta gesticolate con le mani e di voi, di voi devono avere paura chi ha idee, chi contesta questo mondo incivile e barbaro, i liberi di mente e i generosi di cuore.
    Voi non siete la luce che s’intravede nella caverna di Platone e neppure le ombre che vi stanno dentro.

    Giuseppe60

  2. L’intera vicenda è disponibile al seguente indirizzo: idvserramanna.com/attivita-in-consiglio-provinciale-vs-andrea-mura/196-come-copiare-una-mozione-articolo-sulla-qvicenda-trasparenzaq.html o, in alternativa, nella seguente pagina facebook: facebook.com/pages/Andrea-Mura-Notizie-dal-Consiglio-Provinciale-del-Medio-Campidano/212598158810646.

    Si è scelto di non voler pubblicare gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo, il “registro delle spese per le missioni, le spese del proprio Gruppo consiliare, se uno è destinatario di nomine in altri enti pubblici o di incarichi e quanto eventualmente percepisce per essi etc. etc..
    Perché?

    Nel far ciò si è anche fatto una scorrettezza vera e propria: invece di proporre modifiche al documento esistente lo si è praticamente copiato (documenti a confronto qui: facebook.com/pages/Andrea-Mura-Notizie-dal-Consiglio-Provinciale-del-Medio-Campidano/212598158810646?sk=wall#!/photo.php?fbid=217648038305658&set=pu.212598158810646&type=1&theater)

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