Casa pericolante: bloccata la via Sassari

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Nella via Sassari esiste una vecchia abitazione disabitata, pericolante, con serio rischio di crollo.I residenti insorgono per i forti disagi.

Su segnalazione di alcuni residenti  furono effettuati a suo tempo diversi controlli da parte delle cosiddette autorità (compresi  i vigili del fuoco) che dichiararono il rudere a  serio rischio di crollo e fu manata un’ordinanza che imponeva ai proprietari un immediato intervento per porre in sicurezza lo stabile. La via Sassari, in quel tratto, fu anche transennata per impedire la sosta in un cortile adiacente.

Questo accadeva nel lontano mese d’agosto. In sordina le transenne sono state rimosse e messe in un angolo, le macchine hanno ripreso a sostare e non è stato messa in opera alcun intervento di bonifica.

La situazione è improvvisamente mutata il 5 novembre quando Madre Natura ha pianto copiose lacrime di pioggia, inondando Villacidro di un vero diluvio. Evidentemente ci si è resi conto che quella pioggia poteva creare reale pericolo per la sicurezza e l’incolumità delle persone e allora non ha pensato di meglio che bloccare l’accesso in quel tratto di strada piazzandoci due enormi blocchi di cemento che fanno pensare ai check-point graziosamente disseminati dagli israeliani nei Territori Occupati.

Quali conseguenze trarre da tutto ciò? Due sorgono spontanee:

1) Un’ordinanza di messa in sicurezza è stata tranquillamente disattesa;

2) Il cittadino si sente costretto a non poter percorrere una pubblica via per colpe non sue;

Gian Paolo Marcialis

Villacidro.info – 7 novembre 2011

19 COMMENTI

  1. Confermo e annuncio che, essendo in serio pericolo sia la mia persona e sia la mia famiglia, avendo casa di fronte, se il comune non interverra’ al piu’ presto faro’ presto la denuncia ai vigili del fuoco…e forse stavolta non saranno molto clementi!….p.s_ mi è stato detto dai vigili del fuoco che,essendo zona matrice, forse il rudere , di rilevante importanza storica,non si poteva demolire! e io mi chiedo: Dobbiamo aspettare la tragedia, (come spesso capita)per intervenire????!!!!!

  2. Veramente a me pare più che “zona matrice” (chissà cosa vorrà dire quest’espressione per il normale cittadino?)un vecchio rudere che non si ha volontà di demolire per qualche occulto disegno…Come diceva il buon vecchio gobbetto: “A pensa male si fa peccato, però s’indovina sempre…”
    P.S.: Il “gobbetto” a cui si fa riferimento è GIULIO ANDREOTTI.

  3. Io la chiamo più che “zona matrice”, ZONA MATRIGNA. Solo che chiedo che qualche tecnico, qualche politico del cucco mi spieghi (o meglio spiegi alla cittadinanza)che cacchio è ‘sta “zona matrice”! Chiedo trasparenza e informazione. I politici sono stati eletti per questo. I tecnici son pagati per questo. Quindi è un ATTO DOVUTO. Scidaisindi, che la pazienza sta esaurendosi…

    • il centro matrice è la parte della città di più antica formazione che, secondo il piano paesaggistico regionale, va salvaguardata e tutelata. Al lato teorico quello di individuare i centri matrice è una grande cosa, al lato pratico invece crea non pochi problemi. Quel palazzotto della foto è una testimonianza del passato di Villacidro, archeologia edilizia, giovanissima se la paragoniamo ai resti di edifici punico-fenicio, ma pur sempre storici.

  4. Ma quale sarebbe il pregio artistico di questo rudere? Ha qualche segno particolare, per es. uno stemma, uno stile insolito, un interesse archeologico o che so io? Niente di tutto questo. Allora: DELENDUM EST!

  5. Anche in VICO II SASSARI, traversa di Via SASSARI e via CAGLIARI, c’è una casa che secondo me sta per crollare…. ha i muri inclinati verso la strada, pieni di enormi crepe,senza tetto, e per la pioggia abbondante i muri sono pieni zuppi d’acqua.li c’è un continuo via via di auto e di persone a piedi!!!deve succedere qualcosa?!

    • Questo edificio se non fosse per un ritardo abissale dell’ENEL sarebbe già in sicurezza, con demolizione e ricostruzione.Purtroppo dei cavi enel vanno spostati ma nonostante i mesi di preavviso le cose si stanno sbloccando solo ora.speriamo bene!!!

  6. Dopo diversi mesi di chiusura al traffico , la strada è stata riaperta senza che nessun lavoro di messa in sicurezza di questo edificio sia stato fatto. Come al solito si aspetta la tragedia per fare qualcosa, e poi per piangere un po di lacrime di coccodrillo.
    Fuori tema: nella parte bassa di via Sassari da ormai diversi mesi sgorga acqua preziosa
    senza che nessun operatore intervenga per porre rimedio.

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