VILLACIDRO. La mancanza di cultura urbanistica frena lo sviluppo.
Strade dissestate, marciapiedi incompiuti, viali spogli, materiali incongrui e accostamenti cromatici inappropriati, la lista è lunga;
In una soleggiata mattina di inizio ottobre abbiamo camminato per le vie del “mezzo capoluogo” del campidano, Villacidro, e abbiamo stilato un elenco di “brutture”, per così dire, che rendono la città poco apprezzabile nell’estetica urbana.
Spesso si percorrono chilometri ma non ci si accorge di nulla, forse perché sovrappensiero, forse, e quasi certamente, perché ci abbiamo fatto l’abitudine. Stiamo parlando dell’indecenza della manutenzione dei percorsi viari, ma anche delle scelte progettuali inadeguate e della completa ignoranza dell’estetica.
Se si vuole parlare di turismo, accoglienza e vivibilità non possiamo trascurare questi dettagli. La qualità della vita passa anche dai piccoli particolari. Qualcuno potrebbe sbottare sostenendo che, in un momento di crisi, disoccupazione e problemi sociali maggiori, il problema dell’estetica, della viabilità e dell’arredo urbano siano secondari. Di fatto il tenore sociale e anche frutto dei luoghi in cui siamo abituati a vivere. Una città pulita, ordinata, funzionale e moderna indurrà chi ci vive e i forestieri a mantenere un comportamento più educato e rispettoso, cosi come succede quando capita di entrare nell’auto nuova fiammante di un amico con il timore di sporcare la tappezzeria.
Senza considerare tutti i danni materiali ai veicoli (gomme squarciate, braccetti deteriorati, ammortizzatori scarichi), spese inutili che sottraggono benessere al malcapitato, possiamo però ricordare il pericolo che corrono le mamme con i passeggini e i disabili sulle sedie a rotelle nei percorsi che spesso e volentieri risultano ostruiti o con barriere insormontabili e ancora, i percorsi su marciapiedi dissestati e le pozzanghere che guardiamo con sospetto quando sopraggiunge un autoveicolo temendo l’imminente “doccia fredda” .
Nelle foto che vi proponiamo sono immortalati solo alcuni dei dettagli che rendono la città di Villacidro un paese periferico di “Classe” inferiore, per usare il gergo calcistico diremmo di “serie C”. Migliorando questi aspetti con soluzioni progettuali e materiali migliori, nonché maggiore cura nell’esecuzione e puntualità nella manutenzione, consentirebbe di raggiungere almeno la “serie B”. Già la “serie B” infatti per raggiungere la “classe” superiore “A”, a nostro giudizio, servirebbe anche un maggiore sforzo da parte dei privati, non tanto economico, quanto, sempre e solo, di tipo tecnico. Potremo parlare per ore del cosiddetto “Non Finito” o delle “Superfetazioni Edilizie” ma questa è un’altra puntata.
La lista del “brutto” e del poco funzionale è lunghissima:
- voragini nelle strade; (il caso via Leni parla da se);
- tagli stradali e sui marciapiedi mai ripristinati;
- segnaletica orizzontale inutile, che imbratta, a volte sbagliata oppure inesistente dove realmente servirebbe;
- aiuole prive di alberi e di verde o alberi non curati;
- rotatorie poco funzionali ed esteticamente orribili (via San Gavino) e mancanza di rotatorie dove servirebbero (Piazza Rondò per esempio);
- cartelli sbiaditi, divelti, piegati e con indicazioni non più corrispondenti al vero (in quelle condizioni da anni e anni);
- marciapiedi ben pavimentati su un tratto e mai completati su l’altro (vedi via Repubblica);
- pali, tralicci, cavi e linee elettriche obsolete;
- vecchi e pericolosi arredi urbani ormai in disuso;
A voi continuare l’interminabile lista e, a chi di dovere, l’arduo compito di “snellirla”. (A. S.)
Villacidro. Info 16 ottobre 2010
Siete stati clementi, ci son brutture ancor più evidenti, senza citare per esempio tutte le strade in cui è praticamente impossibile camminare a piedi senza rischiare di essere falciati, vedi via Roma, via Parrocchia dalla chiesa a piazza Rondò, in cui è quasi impossibile attraversare, ecc. Questa amm.ne comunale ci ha illuso in campagna elettorale anche con l’argomento viabilità, sinceramente non ho mai visto il paese così in tilt, per usare un eufemismo!
Sono d’accordo con Alex,ma a dire la verità non passano mai inosservate per me alcune brutture “private” che riguardano case non ultimate,cortili lasciati allo stato brado e colori di dubbio gusto estetico!
Capisco la crisi,ma alle volte in alcune cose basta solo un pò di buon senso e un pò più di attenzione!
Si Stefania, concordo con te, ma le brutture private potrebbero essere prevenute se chi ci governa desse delle direttive sia sui colori che sulle tipologie archittetoniche in modo che non si vedano case che contrastano archittetonicamenete in maniera così netta come accade spesso di vedere sopratutto nei nuovi quartieri, il moderno-trash accostato alla casa rosa di Barbie con affianco il villino-nuraghe poi a seguire la casa bianca del presidenta USA, insomma obbrobri per tutti i gusti!
ti riferisci per caso al castello bianco di via Farina ??? verso il forno di piras, e tutte le villette bianco rosa in front of e le rustiche mattoni a vista retrostanti la White House ??? ahuhuahua chissà come mai sono riusciti a ultimarle quelle case li .. ma la sapete la beffa ??? 2/3 di quelle case non sono state pagate e ottenute ultimate per vie legali perchè i proprietari si sono “lamentati” di come andavano i lavori, materiali usati, procedure ecc ecc… andati in causae l’hanno pure vinta!
MAFIA RAGAZZi, altro che sicilia! siamo messi peggio noi in proporzione alla grandezza e sviluppo territoriale…
basta guardare il nostro caro amico DISARIO! huauahua
si vede che ce l’ho con lui ???
Invito tutti a percorrere 100 metri con una sedia a rotelle. Forse oltre all’estetica c’è qualche altro incoveniente. Ma a chi vuoi che importi.
Per anni, ho aiutato persone disabili i sedia, e credimi non è stato semplice per me tra gradini e barriere varie figuriamoci per voi sia a livello logistico che a livello psicologico!
ringraziamo come sempre le nostre amm.ni comunali!
L’empatia è una grande risorsa. Non guasterebbe se la si aplicasse anche in altri piccoli interventi, ad esempio, nel adeguare gli scivoli tra marciapiedi e strisce pedonali. Non sarebbe male neanche fare il collaudo con dei casi concreti. A proposito, Nuoro è il primo comune della Sardegna, è il primo capoluogo di Provincia ad avere adottato in Italia la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (votato all’unanimità).
Quale sarà il secondo?
sicuramente non Villacidro! si sono preoccupati di scegliere il nome sardo del nostro paese in modo definitivo Biddexidru o biddaxidru!!! m*****a che dilemma… nel mentre il “capoluogo” perde credibilità! siamo stati considerati la struttura amministrativa meno redditizia e utile di tutta italia, non sto schwerzando, leggete i giornali!! e a detta mia, non hanno tutti i torti! Villacidro è nato e rimarrà per sempre in provincia di Cagliari! “Il Capoluogo” come anche iglesias ecc ecc …
e come da me in ditta che si sono preoccupati con tanto di comunicazione di come e dove far disporre le biciclette nel parcheggio e dei dipendenti che si siedono sui gradini nel cortile (antiestetico secondo loro) piuttosto del fatto che l’azienda sta perdento fatturato e contratti!! W l’imprenditoria! ma loro sono amm.ri delegati, quadro, 10.000,00 € al mese, buona uscita! e chi se la prende nel fondello sono sempre i “più deboli” come si suol dire! ma Noi, siamo i più forti, bisogna solo farsi rispettare! uhauha che belle parole! tanto non cambia nulla lo stesso…
AL secondo posto è arrivato Sassari – Venerdì pomeriggio il Consiglio Comunale di Sassari ha votato all’unanimità la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. L’assemblea, riunito in seduta straordinaria nella sala Convegni dell’Hotel Carlo Felice, ha così deciso di adottare l’importante stumento legislativo che il Parlamento Italiano ha ratificato con la legge 187 del 2009. Nei mesi scorsi si era espressa favorevolmente anche il Comune di Nuoro.
Nel corso della seduta, condotta dal presidente del Consiglio, Luciano Chessa, alla presenza del sindaco, Gianfranco Ganau, e degli assessori comunali, sono intervenuti a sostegno dell’approvazione dell’ordine del giorno il consigliere Sergio Scavio, a nome della maggioranza, e il consigliere Antonio Cossu a nome della minoranza. Hanno partecipato, tra gli altri, Francesca Arcadu, vicepresidente della Fish-Sardegna Onlus e promotrice del convegno che ha preceduto la seduta del Consiglio Comunale, e Giampiero Griffo, membro esecutivo mondiale D.P.I (Disabled People’s International), tra i redattori materiali della Convenzione ONU.
Vediamo chi si aggiudicherà il terzo posto.
L’unica cosa che risulta un minimo curata sono gli spazi verdi, ma quasi tutti in periferia.
Per il resto,abbandono,caos..
Emblematica la bruttura della rotatoria di via San Gavino…stracolma di vasi di palmizi in occasione della giornata più importante del premio Dessì..il giorno dopo già il camioncino del comune portava via tutto…triste e sconsolante
Devo esternare i miei complimenti alla redazione per l’ottimo servizio sul degrado urbano nel “paese d’ombre”. Invito i Villacidresi a uno scatto d’orgoglio e a sforzarsi di tenere Villacidro pulita. Avete visto l’immondezza che viene abbandonata nelle campagne? Ma anche l’arredo urbano lascia a desiderare e le foto pubblicate sono solo un piccolo campionario di ciò che offende l’occhio, il buon gusto e talvolta la sicurezza di tutti: cavi elettrici e telefonici volanti, cabine elettriche tenute su con il nastro adesivo, contenitori dei rifiuti sfasciati, buche dappertutto, marciapiedi rotti; potrei ster ore a elencare tutta una serie di manchevolezze dovute sia all’inciviltà di ciascuno che al disinteresse delle istituzioni, in primis l’amministrazione comunale e i vigili urbani che non vigilano affatto.
adessso tanto per dirne una,non so se avete notato ma hanno riparato il grigliatto che era saltato nella Via Fluminera, l’hanno sistemato col cemento, ok, ma la griglia ha sempre gioco, dunque col passaggio delle macchine presto verrà scardinata nuovamente. Perchè non è stata fissata anche la griglia alla sua armatura con una saldattura o con uno spessore di gomma per evitare il gioco?
A proposito di griglie malsistemate. Vi è mai capitato di sobbalzare allorquando un’auto scorre su una griglia malsistemata? Si produce un rumore fastidiosissimo. Chissà, di notte, cosa ne pensano i residenti…
Oltre alla mal curanza delle nestre strade e barriere architettoniche lasciate andare alle intemperie e agli anni… oltre che alle trovate ingenieristiche del nostro ufficio tecnico comunale come si evinciiiie dalle photos, facciamoci un bel giretto lungo la strada che dal tabacchino di sisetta porta alla spendula o verso Gonnosfanadiga e ci rendiamo conto che, in generale, della nostra terra, non ce ne frega nulla! una cicca di sigaretta ci mette 20 anni prima di smaltirsi con conseguente intossicazione del terreno, figuriamoci intere cucine a gas, frigoriferi, coci di amianto, buste nonna isa piene di IMMONDIZIA (altro non posso portare auhuha) ecc ecc… VIVA IL TURISMOOOOOO!!! auhauhauh che tristezza il l’essere umano!
non capisco perchè nelle foto non c’è via Silvio Pellico con i suoi marciapiede pavimentati a metà, l’asfalto trapanato e il cartello che segnala la località(villacidro) arrugginito… bella presentazione per chi entra in città dalla strada di “Murtera”
In riferimento al Titolo dell’articolo e non al suo contenuto… LA CLASSE NON E’ ACQUA! ma Villacidro fa acqua dapperttutto!!!:
leggete leggete:
[…]
A Cagliari c’e’ il reddito medio pro capite (22.226 euro) maggiore fra i capoluoghi del Meridione. Lo rivela il Sole 24 ore Se Milano e’ prima in Italia con 30.000 euro, al penultimo posto si trova Villacidro con 11.614, come emerge dall’inchiesta sui redditi denunciati nei capoluoghi italiani nel 2008.[…]
VILLACIDRO 11.600,oo € di reddito?? minghiazza come siamo messi maluccio eh! e le case in zona via farina come le giustifichiamo ?? le varie ville e piscine sparse per il territorio come le giustifichiamo ?? tipo zona Pran’è Mesu ma anche in centro paese.. Date un’occhiatina su goggle earth e vi rendete conto quanta povertà c’è… poveri i cidresi…
Per non parlare delle rieristrutturazioni nella zona via tuveri e limitrofe … oppure i SUV e macchinoni parcheggiati in zona Corterisoni.. case popolari con affitti a 100 € al mese e poi in giro da nababbi, mercedes, bmw e iphone alla mano… auhauh Italia eh… tutti uguali!
mi chiedo, se la media è questa… il mega-reddito di Joanes Disarius dovrebbe alzare la media, no ?? ah gia, ma anche lui non dichiara uhauhauh ma incassa!
@Max: no no … l’amministrazione comunale pensa a ben altro! l’importante è redere “a norma” le zone commerciali del paese… il resto non conta nulla! SOLDI SOLDI! BISOGNA FARE SOLDI auhauha
OOHH Amministrazione Comunaleeee!!! Scira su sonnu!