Il Premio nazionale Montiferru è oramai un appuntamento irrinunciabile e di confronto per i produttori italiani e stranieri. Quest’anno sono entrati in selezione 219 oli provenienti da tutta Italia.
ORISTANO – L’olio di qualità vince la sfida contro il tempo, mantenendo pressoché inalterate le sue principali caratteristiche organolettiche.
La conferma arriva anche quest’anno dalla particolare selezione, unica in Italia, che mette a confronto gli oli italiani protagonisti del Premio nazionale Montiferru per l’olio extravergine d’oliva, sottoposti ad una nuova valutazione autunnale, dopo quella che aveva portato alle classifiche della finale nell’inverno scorso.
La “Shelf life” del Premio nazionale Montiferru – promosso da un insieme di enti guidati dalla Camera di commercio di Oristano – si è chiusa nei gironi scorsi a Seneghe con la cerimonia di premiazione svoltasi nell’ambito della rassegna “Prentzas apertas”: gli oli vincitori hanno confermato in larga parte le valutazioni positive con minimi scostamenti rispetto a febbraio. Nella sezione “Biologico”, primo classificato della “Shelf life” è stato l’olio “Rosso”, dell’Azienda Villa Zottopera, di Chiaramonte Gulfi (in provincia di Ragusa), secondo classificato l’olio “Ispiritu Sardu” dell’azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro.
Nella sezione “Monocultivar” il primo premio è andato all’olio “Biologico Moraiolo dell’azienda agricola Buonamici di Fiesole (in provincia di Firenze); secondo premio per l’olio “Lunavera – Monocultivar Nera di Oliena” dell’azienda Fadda Sebastiano di Oliena (in provincia di Nuoro) e terzo premio per l’olio “Leccino” dell’azienda La Colombaia – Ville di Bagnolo di Impruneta (in provincia di Firenze).
Villacidro.info – 19 dicembre 2011 – Fonte: Alguer
Non avevo nessun dubbio sulla qualità del nostra produzione olivicola, abbiamo l’olio migliore,secondo il mio punto di vista, olio di Villacidro è sottovalutato.
Sono d’accordo con Lei. Probabilmente è anche vero che si fa poco per promuovere i nostri prodotti, mentre in altre regioni si sfruttano tutti i canali promozionali possibili