L’elicottero dei vigili del fuoco ha recuperato un escursionista precipitato in un dirupo nei monti di Sa Spendula.
Brutta disavventura per un grafico cagliaritano di 43 anni. Erano appena trascorse le 14 quando Antonio Palumbo, mentre percorreva un sentiero nella gola sotto “Is Campanas de Sisinni Contu” è precipitato da un altezza di 10 metri.
Una comitiva di trenta persone aveva raggiunto in mattina il piazzale di Giarranas, per poi raggiungere il fondovalle a pochi metri dalla cascata di Sa Spendula. Il gruppo risaliva il torrente, ma giunti ad una distanza di 200 metri da “Is Caddaiasa”, Antonio Palumbo è precipitato in un ripidissimo costone, probabilmente a causa delle rocce umide.
I compagni si sono resi subito conto della gravità della situazione e scongiurato il pericolo di vita dell’amico hanno allertato immediatamente i soccorsi.
In pochi minuti la vallata si è trasformata in un teatro a cielo aperto. Il piazzale di Giarranas è stato letteralmente invaso dai curiosi.
Spettacolari le immagini del soccorso. Un elicottero dei vigili del fuoco si è calato lentamente nella gola, un operazione quasi millimetrica, le pale del mezzo aereo sfioravano le rocce. La bravura del pilota ha permesso di portare in salvo il grafico cagliaritano e di trasportarlo all’ospedale Marino di Cagliari dove gli verrà diagnosticata una doppia frattura ad una gamba. (gld)
IN QUESTO VIDEO IL RECUPERO DELL’ESCURSIONISTA
Villacidro.info - 26 marzo 2012
bravissimi i vigili del fuoco!!!!
Un valido deterrente per dimezzare le imprudenze in montagna è quello di far pagare per intero le operazioni di salvataggio al cittadino in emergenza (compresa la conseguente degenza in ospedale). Un dato su tutti : un minuto di volo di un elicottero medicalizzato arriva a costare 300 euro. In Italia le operazioni di salvataggio sono imputate per intero alla collettività tranne che in Trentino Veneto Val d’Aosta , regioni ad alta vocazione montanara dove i propri governanti hanno finalmente deciso di porre fine alla totale gratuità di tali salvataggi. Paolo De Luca Maestro di Sci Accompagnatore di media montagna Pietracamela ( Te ).
Si certo… a parte tutte le imprecisioni…
hai ragione ho sentito uno che era li nel gruppo e come al solito le classiche info giornalistiche è vera solo la metta’
Un plauso ai vigili del fuoco e alla loro professionalità. Mi dispiace per l’escursionista, poteva andar molto peggio…le nostre solo all’apparenza sono montagne facili, fortunatamente non era solo. Sabato ero in escursione a Villacidro con un amico sul crinale di M.te Cuccureddu in direzione di P.ta Cuccuru Frissa quando durante la discesa siamo stati superati da un ragazzo di 25-30 anni, in tenuta sport leggera, nessuna attrezzatura particolare, nessuna giacchetta antivento, niente zaino, andava giù di corsa…ci ha superato senza neanche salutare, ho fatto giusto in tempo a chiedergli, ma tu da che parte arrivi? E lui nulla…giù di corsa a capofitto…onestamente non saprei come giudicarlo, forse solo un perfetto imprudente. Bravo continua cosi!
Ziuleo, ti posso dire che quel ragazzo stava praticando il Trail Running che tratto da wikipedia :
Il trail running è una variante della corsa che differisce dalla corsa su strada e dalla corsa su pista, in quanto generalmente si svolge su percorsi normalmente utilizzati per l’escursionismo, in particolare in montagna.
Perciò non era proprio un imprudente ed in tutti casi nessuno può giudicare nessuno.
Cordialmente
HERMES
Gentile ZiuLeo,
mi sembra doveroso rispondere al suo commento, visto che il ragazzo di cui parla sono io.
Volendo può anche contattarmi cosi possiamo parlare di sicurezza in montagna.
Posso garantirle che per la mia sicurezza avevo molto più materiale di lei, nonostante non avessi un enorme zaino. Non mi trovavo lì per l’escursione del fine settimana, senza nulla togliere a ciò che faceva lei, sapevo bene dove mi trovavo e cosa stessi facendo.
Mi dispiace per la risposta, ma non tollero essere giudicato un “perfetto imprudente” da uno sconosciuto.
Per precisazione, ho salutato e le ho anche risposto, capisco che la risposta non è stata esaustiva perché andavo di fretta.
Un Saluto
Marco
Si si proprio degli eroi, pecatto che il video della verricellata sia tagliato delle parti dove hanno fato le cagate tipo sbattere contro la parete, e pecatto che non si vede quello che hanno fatto durante l’imbarellamento, ma per favore!!!
Più che rompiballe sei il solito bla bla bla tutto va male!!! Idiozia alla stato puro… Poi dove sono i tagli nel video?
Per i tagli basta guardare al minuto 4:00… come mai manca una parte della verricellata? sicuramente è successo qualcosa da eliminare…
era il minuto 2:00 non 4:00
sarebbe meglio guardare le vostre cagate tipo non allertare la sala operativa 118 di zona l’elicottero e stato allertato dai vostri colleghi CAI di Nuoro evidentemente loro sono professionisti voi non penso.
Rompipalle sicuramente fa parte del soccorso alpino. E x quello che parla male dei vigili del fuoco. Infatti il soccorso alpino era dalle 10 della mattina che cercava di portare in salvo il malcapitato.qundo poi visti gli scarsi risultati si e’ deciso di chiamare il 115 erano gia’ le 13.45 circa. A causa di questo ritardo il sig Palumbo e’ stato sottoposto a terapia x grave ipotermia. Rompipalle, non hai messo neppure il tuo nome, quindi figurati qunto ce ne puo’ fregare del tuo sfortunato commento.
Davvero? non so se le tue affermazioni siano in cattiva fede oppure sei veramente convinto che le cose siano così. Antonio si è fatto male alle 13.45 e le chiamate forse sono avvenute in contemporanea. I tecnici del Soccorso Alpino sono arrivati poco dopo il mezzo aereo pur essendosi mosse in auto! ma mi pare che per voi gruppo grotte del CAI (Clup Alpino Italiano) cioè il gruppo che faceva l’escursione e Soccorso Alpino siano la stessa cosa, il che denota una ignoranza di fondo come è gia stato confuso altre volte l’essere guida alpina e tecnico del Soccorso Alpino. La ipotermia che tu accenni è dovuta ad una permanenza anche di poco tempo in acqua a bassa temperatura, certo che magari sapendo cosa fare e come imbarellare prima della verricellata si poteva recuperare del tempo. mimmino73 possibile che tu sia un pompiere che difende come al solito i propri colleghi?
Tsk tsk peccato che alle dieci del mattino stavamo appena entrando in forra e l’incidente è accaduto tra le 13 e le 14, quando i corsisti erano già passati e noi stavamo iniziando il disarmo della forra!
Io c’ero, ma per davvero e non faccio parte del soccorso alpino, quindi non sto da nessuna parte!
non entrando nei particolari, purtroppo è un’incidente!!, quello che voglio esternare è un’altro fatto!! sono stuffo di pagare soccorsi a cercatori di funghi, sciatori imprudenti, alpinisti della domenica ed altre spavalderie che finscono male, lo sapete che quasi in tutto il mondo chi pratica sport estremi deve essere coperto da un’assicurazione che si fa carico delle eventuali spese di recupero!!! perchè devo pagare io???????
Caro Efisio, dovresti sapere che ci sono anche i volontari, che il discorso che fai tu potrebbe essere estendibile anche a chi va in bicicletta, a chi ha un incidente stradale, a chi fuma e magari è a carico nostro la spesa sanitaria per curarli dal cancro, a chi va al mare a fare il bagno e entra in acqua dopo mangiato… fare sport estremi è un altra cosa, non certo cercare funghi o fare torrentismo, forse per i più può esserlo… ma proprio in questo caso i soci CAI sono assicurati per le attività che svolgono, quindi penso proprio che non pagherai proprio nulla…
La collaborazione tra i due enti è fondamentale. Soprattutto vista l’alta professionalità tra le due parti. Solo un sogno? Non lo so, le menti bacate sono da tutte e due le parti. Ma anche aspettare l’occasione sempre per screditare, credo che non giovi a un sistema che avrebbe bisogno di altro rispetto alle classiche chiacchere da bar. Saluti.
Grande Marco, sono perfettamente d’accordo con te, così dovrebbero andare le cose, collaborando tra i due enti per offrire a chi nè ha bisogno un servizio migliore. Chissà un giorno…
attenzione, i vigili del fuoco rischiano la vita per l’intera comunità,riflettete un attimo..
Percy, io sono un vigile del fuoco. Si, è vero che i rischi ci sono, ma pure un tecnico del CNSAS ne ha. Ho collaborato spesso con loro, sempre in sintonia e con risultati ottimi. Poi ripeto, l’esaltato di turno, da ogni parte che esso sia, alla fine si imbroda da solo e fa minchiate. Questa è una lezione di vita, non lo dico io.
a parlar male si fà sempre molto in fretta ma sopratutto non ci vogliono grandi cervelli….
riuscire ad intavolare un discorso costruttivo anche criticando, questo è già più difficile
rivolgendomi sia ai ragazzi del sass che ai vvff consiglierei di mettere da parte le bandiere ed avere più rispetto gli uni degli altri,se proprio non ci riuscite evitate di tirare in ballo i rispettivi corpi di appartenenza
ognuno guardi in casa propria perchè di panni sporchi non ne mancano mai…
saluti
Parole Sante!
Pienamente d’accordo, un saluto a tutti!
Non posso che condividere… buone escursioni a tutti
Tanto per chiarire, io non sono del CNSAS, ma a giudicare senza sapere mi pare che siete proprio voi, dando per scontato e affermando con tale certezza che sono del CNSAS.
Ma perchè le solite gelosie, i soliti campanilismi, le solite attese dell’errore compiuto dagli altri; ma non sarebbe più intelligente, utile, produttivo per tutti una stretta collaborazine tra uomini che fanno sacrifici per l’incolumità e la salvazza degli altri???
caro paranco, gli incidenti sono una cosa, gli azzardi sono un’altra, ho fatto 10 anni di missioni all’estero, ogni volta che si partiva sapevamo cosa si rischiava, ho fatto diverse gare “maratone e mezze maratone” ma prima di ogni gara la federazione accertava l’appartenenza alle società sportive “copertura assicurativa” non ho niente in contrario contro i soccorritori, anzi, ma se si seguono le notizie potrai accertare che il 90% degli incidenti sono dovuti per negligenza o imperizia dell’interessato, solo in questi casi mi riferivo al primo scritto!!!!!
E infatti di questo parlavo io… di azzardo in una scivolata non ne vedo traccia, è azzardo anche andare a cercare funghi o asparagi da soli in montagna, te ne potrei elencare più di uno di casi in cui la cosa è andata molto male, gli incidenti avvengono purtroppo sia vivendo la natura sia stando in città… ne è prova anche che magari ti investono mentre ti “azzardi” ad attraversare la strada sulle strisce pedonali… i costi che noi cittadini paghiamo purtroppo sono ben altri che quelli legati alla nostra salute e al nostro salvataggio…
Saluti.
ciao a tutti sono un tecnico di bordo del nucleo elicotteri dei Vigili del Fuoco di Sassari. non capisco l’astio in certi commenti da parte degli operatori del soccorso alpino. tutti noi operatori del soccorso e, credo, per istituzione i vigili del fuoco prima di tutti, prestiamo la nostra opera di soccorso con i mezzi, le capacità e la professionalità a disposizione. in una operazione come questa, molte sono le difficoltà ed i pericoli ( come andare a sbattere su una parete). tali pericoli sono purtroppo il prezzo da pagare per portare a compimento la nostra “mission”. anche con la collaborazione, a volte, del soccorso alpino. non conta nient’altro, conta solo salvare vite umane. noi,purtroppo per i nostri denigratori siamo l’unico mezzo di elisoccorso che opera in sardegna, l’elisoccorso è il nostro lavoro esclusivo e cerchiamo di farlo al meglio come tutti. quindi andare a cercare il classico “pelo nell’uovo” nelle operazioni non serve proprio a nulla, anche perchè gli eventuali errori commessi vengono analizzati approfonditamente in sede di debriefing per evitare di essere ripetuti in futuro. un abbraccio a tutti
buongiorno a tutti, vorrei integrare il post inserito ieri perchè non vorrei essere frainteso. nello specifico intervento di soccorso in zona di villacidro non si è verificato nessun inconveniente e ancora meno qualcuno è stato “sbattuto” alla parete.. intendevo soltanto dire che purtroppo in interventi cosi difficoltosi ( vista l’orografia e del terreno, le condizioni meteo, quelle del paziente, ecc.)è possibile il verificarsi di eventi non piacevoli. la professionalità e l’impegno degli equipaggi di soccorso fa si che questi inconvenienti non si verifichino. a chi vede nel video delle “imprecisioni” e crede di avere una formazione adeguata di elicotteri ed elisoccorso chiedo cortesemente di postare tali imprecisioni. per quanto riguarda il video, che pare sia stato tagliato,esso non è stato “girato” da vigili del fuoco, quindi non vi è nessuna intenzione di coprire assolutamente niente. un nuovo abbraccio a tutti. uomoinrosso
Uomo in rosso lei non ha bisogno di giustificare alcunché!L’alta professionalità, ma soprattutto l’agire e pensare in maniera sobria e concreta non è per molti.Chi descrive complotti,tagli al video, incidenti nascosti,evidentemente è in mala fede.Forse perché in altre discussioni colui è sato bacchettato,forse perché gli è stato consigliato di darsi all’arte del liutai,cosa che gli riesce meglio di altre.
Diffamare è un arte nota a pochi,le reazioni scomposte di alcuni smascherano atteggiamenti infausti avuti anche in altre discussioni.A questi signori consiglio prudenza.In questo frangente aimé non si scrive di partite di calcio ma di essere viventi da soccorrere e, professionisti che ogni santo giorno e notte si confrontano con la paura.Non parlo solo ai Vigili del Fuoco ma anche al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino che dovrebbe fare un po di pulizia orale a qualcuno.Viva l’Italia!
Leggo vari post in particolare di qualche giovanotto penso del soccorso alpino,evidente la confusione di idee e la voglia di essere sempre presente a parole talvolta anche eroi,prima di criticare l’opera dei vigili del fuoco consiglio l’acquisto di uno specchio,senza l’intervento di nessuno avra’ risposta certa..si segheri voce del verbo segherare