Concluso il Corso di Formazione e Orientamento Musicale, organizzato dalla Banda Musicale S. Cecilia di Villacidro.
Un anno intenso di lavoro che si è concluso con molte soddisfazioni sia parte degli allievi che degli organizzatori. Rispetto allo scorso anno si sottolinea un incremento di iscritti e di frequenze, anche di allievi fuori Villacidro.
Da segnalare la presenza di musicisti diversamente abili, che hanno dimostrato di recepire la musica con grande sensibilità e che hanno sostenuto una prova di buon livello.
“L’utilizzo di metodologie didattiche all’avanguardia hanno sicuramente fatto la differenza e hanno messo chiunque ha frequentato i corsi, in condizioni di fare musica con soddisfazione di tutti”, si legge in una nota stampa dell’associazione, la quale, per garantire un’adeguata formazione ha operato su diversi fronti: quello strumentale, con la formazione per 19 strumenti, senza trascurare la parte teorica e la fase di propedeutica, che ha comunque come finalità la “Musica d’Insieme”.
Il corso è articolato in 4 livelli di tre anni ciascuno. Il percorso prevede diverse attività essenziali alla formazione strumentale, teoria, ascolto guidato, storia della musica, interpretazione, armonia, composizione, registrazione e studio delle tecniche strumentali, delle partiture e dei concerti.
La finalità è quella di formare musicisti per il complesso bandistico e per gli altri gruppi d’insieme. Il tutto preceduto da una fase propedeutica per i bambini più piccoli che vengono introdotti alla musica col gioco e il divertimento a partire dai 3 ai 5 anni (livello A) e dai 6 ai 9 anni (livello B) con inizio della fase strumentale.
“La prova finale – afferma il coordinatore Marco Caboni – è stata di buon livello e questo dimostra sia la crescita di questi corsi che la serietà del lavoro svolto, perché si è riusciti a mettere in evidenza le qualità di ciascun allievo e i progressi di un anno”.
Nota dolente di questi ultimi mesi rimangono i contributi: Villacidro è detentore in un grosso numero di associazioni, le quali, con sacrifici e duro lavoro, hanno portato alla ribalta delle cronache il nome del capoluogo mediocampidanese.
“Si sarebbe potuto fare di più – dichiarano dalla dirigenza dell’associazione – ma le scarse disponibilità economiche ci hanno costretto a ridimensionare molti programmi”.
Villacidro.info – 22 giugno 2012
ottimo tempo libero utilizzato per comporre una vita sana fatta di belle note ,e ritrovare le antiche origini dell’evoluzione dell’essere umano
il ritmo energetico della musica ! sara per caso una cosa essenziale e da finanziare per far crescere i giovani meglio signor sindac….?
E’ vero … sembra quasi impossibile come ci siano tanti giovani talenti qui da noi. Ringrazio la Redazione di Villacidro.info che ci fà conoscere queste giovani realtà. Questa è l’anima pura di Villacidro.
Villacidro,fortunatamente,è invasa da musicisti e da persone appassionate di musica.Io sono tra queste persone e sono contentissimo quando sento che la partecipazione a tale attività è sempre alta.Indubbiamente preferisco sentire un gruppo di ragazzi suonare e cantare in un parchetto,che subirmi ogni giorno la sfilata dei “gaggi” che si sfidano a colpi di Decibel degli impianto stereo delle auto…Villacidro è musica,no burdellu