Serve chiarezza sul ruolo e futuro di Villaservice.
In una assemblea dei dipendenti della società di gestione dello smaltimento dei rifiuti con i rappresentanti sindacali è sorta la necessità di conoscere il futuro della società quotata in borsa. La Regione ha chiesto che le quote dei Comuni tornino al consorzio industriale di Villacidro a causa di alcune anomalie che sarebbero accadute durante la loro cessione, i sindaci sono divisi e i lavoratori preoccupati. La soluzione di privatizzazione viene comunque rigettata da tutti.
la soluzione dunque più plausibile sarebbe quella di riportare in seno al consorzio la gestione diretta della smaltimento, evitando quindi una possibile privatizzazione dei servizi.
Manca però il coinvolgimento dei Comuni e questo preoccupa i lavoratori che ritengono più utile per il territorio che il controllo di un settore così importante venga esercitato dalle popolazioni attraverso i sindaci, loro rappresentanti.
Secondo il direttore generale, Franco Chia, Villaservice è una società assolutamente “sana” che ha rilevato Fisia e quindi con essa il diritto di “gestire” il ciclo dei rifiuti. Villaservice applica la tariffa tra le più basse in sardegna, ha ricevuto l’Autorizzazione Integrata Ambientale dalla regione sarda, Provincia, Arpas, ASL, quindi è assolutamente legittimata ad operare.
In futuro Villaservice potrebbe attivare il servizio di spazzamento delle strade e i servizi cimiteriali nei Comuni, rendendosi anche autonomo dal punto di vista energetico grazie alla costruzione di un grande impianto fotovoltaico.
Villacidro.info Venerdì 15 ottobre 2010
