“Avete mai provato a sterminare i vostri bimbi?” Carabinieri a casa per un post su Facebook

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Attenzione a cosa scrivete su Facebook ed i social network, un piccolo errore di battitura o la correzione automatica del computer può portarvi i Carabinieri a Casa.

E’ successo da una donna 30enne di Villacidro, in provincia di Cagliari, che chiedendo aiuto nella pagina “Sos Mamma” chiedeva aiuto sul verminare i propri bimbi. Peccato per il piccolo errore nel digitare una parola. Infatti bella pagina di facebook compariva la domanda “Ma voi avete mai provato a sterminare i vostri bambini?”. Così scatta l’allarme nella notte tra lunedì e martedì dopo l’una una signora di Rimini telefona ai Carabinieri sostenendo che, nella pagina “Sos Mamma” su Facebook, una donna aveva l’intenzione di sterminare i propri figli. La signora, allarmata ed eccessivamente preoccupata, riferiva di avere visto il messaggio postato dalla 30enne di Villacidro. Il Carabiniere si è quindi collegato ad internet ed ha verificato la fondatezza della segnalazione constatando la presenza di numerosi commenti di donne di tutt’Italia, seriamente preoccupate per quanto richiesto.

Il militare della centrale operativa è riuscito a risalire all’identità dell’autrice della richieste nonché al suo indirizzo. Sono stati quindi allertati i Carabinieri di Villacidro i quali si sono precipitati immediatamente a casa della donna e hanno accertato che si trattava di una ragazza di 30 anni di Villacidro che, stupita e preoccupata per la “visita notturna dei carabinieri”, ha riferito che aveva inserito una richiesta alle ore 23.00 circa di ieri su quel gruppo perché voleva chiedere alle altre mamme se avevano mai provato a “sverminare” un bambino.

La signora incredula ha riferito che la parola sterminare era sicuro frutto di un errore di battitura o della correzione automatica del computer. Dopo la scoperta della vicenda in tanti replicano sulla Pagina gestita dal sito www.cheforte.it dedicato alla crescita dei figli “le radici per crescere e le ali per saper volare”. “E così siamo finiti tra le notizie di cronaca” tanti i commenti che sottolineano quanto la donna “accusatrice” abbia esagerato nel chiamare le forze dell’ordine. Federica Scrive: “ma daiii!!! non ci credo!! x carità giustissimo che le forze dell’ordine facciano i dovuti controlli, ma non penso che una mamma prima di “sterminare” i suoi figli venga a dirlo su fb…. si capisce che è un errore!!!” o ancora Silvia “ma non si può però andare a casa delle persone alla una di notte!!chissà che spavento…”.

Effettivamente la reazione della donna è stata esagerata anche perchè al giorno d’oggi chiunque ha un’abbonamento adsl ed un’account su Facebook e non tutti hanno un perfetto tecnico del mezzo quindi qualche errore ortografico va messo in conto, sta al buon senso di ognuno valutare quali siano le reali minacce della rete. Per maggiori info o se magari avete bisogno di un’aiuto per crescere il vostro bebè vi mandiamo alla pagina ufficiale SoS Mamme che alla fine beneficia della news per un po di sana pubblicità.

Villacidro.info – 5 settembre 2012

5 COMMENTI

  1. In effetti a pensarci bene non sarebbe poi cosí strano che qualcuno che intende fare qualche “stronzata” lo posti su facebook o altrove… esempi ce ne sono a bizzeffe. Che poi una mamma preoccupata abbia scatenato tutto questo bailamme, ben venga! Fosse successo l’esatto contrario, ovvero il disinteresse totale, e casomai fosse successo l’irreparabile, si sarebbe offerto il fianco alle testate giornalistiche, prime tra tutte studio aperto, che avrebbe cavalcato, l’ormai sfiancato dall’uso, cavallo del menefreghismo italico. Meno male che ancora qualcuno che si preoccupa del prossimo c’é ancora. Quindi secondo me niente di esagerato ma tutto di perdonabile ed encomiabile per la signora riminese.

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