Operai del comune distruggono la siepe di un privato

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Il località Ischiscedda, proprio di fronte all’ex-mattatoio si snoda una strada che, dopo qualche chilometro, si immette nella strada statale 196. All’inizio di questa strada, un terreno di proprietà del signor Gianni Usai, “era” delimitato, sul lato che dà alla strada, da una magnifica siepe di fichidindia che, oltre a svolgere la funzione di recinzione, offriva un superbo spettacolo di siepe naturale (oltre a produrre gustosi frutti senza spine e di prima qualità).

Ebbene, oggi è stato perpetrato un delitto (ecologico): operai del comune hanno provveduto a un’operazione di contenimento di quella siepe che ha suscitato la rabbia del proprietario, l’esecrazione di quanti potevano “ammirare” quell’orrenda operazione. Lo stesso assessore Adriano Muscas, che si è recato a vedere il malfatto è rimasto allibito. C’è da osservare che il proprietario non è stato preventivamente avvertito di quest’operazione. A detta di più di una persona si possono ravvisare gli estremi di reato: violazione di proprietà privata, creazione di varchi verso la proprietà (il signor Usai ci ha dichiarato essere costretto a trascorrere la notte nella sua proprietà per paura di eventuali incursioni di ladri, dato che nel terreno possiede diverse attrezzature, animali ecc.). Un particolare su cui vale la pena soffermare l’attenzione: il proprietario era presente nel terreno fino a mezzogiorno e ancora nessun intervento era stato eseguito. Dopo che è andato via, vale a dire dopo le 12, è intervenuto il decespugliatore assassino. Qualcuno insinua si sia trattato di un “dispetto” fatto al proprietario oppure, e la cosa sarebbe più inquietante, all’amministrazione comunale… Il “lavoro” eseguito, al di là di aspetti legati alla liceità dell’intervento, sono stati realizzati a dir poco in maniera maldestra, rovinando in maniera esteticamente oscena quella che era una meraviglia della natura. Ecco perché si può parlare di “delitto ecologico”.

Gli agenti della Polizia Locale hanno emesso delle sanzioni amministrative a carico del comune, obbligato in solido, e degli operai che hanno eseguito i “lavori”.(GPM)

Villacidro.info – 7 novembre 2012

12 COMMENTI

  1. Gli agenti della Polizia Locale hanno emesso delle sanzioni amministrative a carico del comune, obbligato in solido, e degli operai che hanno eseguito i “lavori”.(GPM)
    Cosa vuol dire???? Chi sono gli agenti della Polizia Locale???
    gli uomini dello Sheriffo???

  2. Certo, è una domanda seria, serissima. Perchè, se gli agenti della Polizia Locale sono gli agenti della Polizia Municipale, non possono emettere Sanzioni amministrative, possono proporle, ma siccome sono emanazione del Comune,Vorrei capire a chi “emetterebbero”tali sanzioni. Tutt’al più emettono urla se un consigliere regionale gli passa con una ruota sui piedi…..ma questa è un’altra storia….

  3. in parole povere il verbale dovremmo pagarlo noi cittadini, ma mi faccia il piacere, diceva il grande Totò, qui ci vogliono nomi e cognomi, e il verbele lo devono pagare loro con le trattenute della busta paga.
    Povera Italia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  4. Gli scempi perpretati dal decespugliatore riguardano quasi tutte le strade. Vedere cespugli di mirto, olivastro, lentischio, fichi d’india letteralmente distrutti è pura barbarie. Ma i forbicioni e le forbici da potare non si usano più?

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