Sfogliando un giornale locale mi è capitato di leggere: “La Giunta guidata da Teresa Pani, dal suo insediamento, ha passato sotto la lente di ingrandimento vecchi progetti ormai impolverati, ereditati dalle precedenti amministrazioni e finanziati dalla Regione ma mai decollati. Li ha recuperati uno ad uno, riaprendo il dialogo con la Regione e le altre istituzioni, dando il via all’iter burocratico necessario per l’avvio dei lavori”.
C’è chi ancora crede che questo tipo di articoli riporti realmente le dinamiche di piazza Municipio. Le verità, quelle nascoste, quelle scomode non vengano mai a galla. Il giornalismo d’inchiesta non esiste più, ci si limita a riportare dichiarazioni senza mai verificarne l’attendibilità. Poveri Villacidresi, ancora una volta straziati e umiliati da una politica del mattone senza scrupoli.
Qualche giorno prima della pubblicazione della mini-inchiesta sul fotovoltaico, ho incontrato Teresa Pani nel suo ufficio per chiederle alcune delucidazioni in merito al mega impianto fotovoltaico, in costruzione nella zona industriale.
Gianluigi Deidda: “Sindaco mi rilascia un’ intervista sull’impianto fotovoltaico della zona industriale?”
Sindaco: “Nooooo, non ho neanche gli elementi per potertela rilasciare! “
GLD: “Ma questo non fa parte dei Suoi compiti istituzionali?”
S: “Lo so! Però… non so… cosa… Mi devo recuperare la cartella intanto … No, non ti rilascio l’intervista perché non mi piace il modo in cui trattate le notizie: è un modo sempre finalizzato a denigrare, è una cosa che mi dispiace.”
GLD: “Quando chiamano gli altri giornalisti però risponde?”
S: “Si, all’Unione Sarda… L’Unione Sarda è un’altra cosa, non è un blog, è un organo di stampa ufficiale.”
Peccato che l’informazione la facciano i giornalisti e i blog. Le TV e i quotidiani si limitano a riportare ciò che un giornalista scrive, ma questo il Sindaco lo ha capito bene: è più comodo un giornalista che riporta fedelmente i virgolettati senza fare domande, tanto meno all’opposizione, che non viene quasi mai interpellata per il contradditorio, rispetto a uno che non si fa gli “affari” suoi. In qualche occasione mi è stato detto: “sei fazioso!”. Ho sempre dato a chiunque la possibilità di esprimere le proprie opinioni di fronte a una telecamera, ma se la controparte si rifiuta di rispondere è evidente che un articolo può apparire fazioso. Poi, attenzione cari lettori, in una video intervista non si può certo affermare: “Io non ho fatto questa dichiarazione al giornalista”, riversando sul giornalista l’interpretazione di un messaggio, quando questo non è piaciuto: quotidianamente si usano questi espedienti per giustificare certe affermazioni.
Leggendo un altro articolo scopro che saranno spesi altri 4 milioni di euro dalla Giunta Pani: per fare cosa? Leggendo con spirito critico i vari interventi proposti, possiamo ricordare:
– La politica del finanziamento “a tutti i costi” ha portato improbabili vantaggi ai Villacidresi, i quali si ritrovano un ippodromo inutilizzato, che non ha dato un solo posto di lavoro stabile e forse il suo costo si aggira intorno ai 10 milioni di euro;
– Un asilo nido aziendale da 238.000 euro….basta chiedere a qualsiasi imprenditore edile per sapere che con una cifra del genere può costruire una struttura di oltre 200 metri quadri. Invece noi spendiamo per i figli di qualche dipendente comunale, peraltro sembrerebbe non ce ne siano, un quarto di milione, per poi, nelle belle giornate, far attraversare i presunti bambini nella trafficata via Repubblica per giocare nel giardino di “Pimpa”;
– La Costruzione di inutili caprili in tutto il territorio, non ultimo quello a Villascema, dove gli allevatori ritengono sia un “lavoro inutile” e la Giunta Pani prosegue imperterrita i lavori per poi sospenderli perché progettati male;
– Una costosissima condotta per portare acqua potabile in località “Is Campu de Monti”. Ci si chiede ancora il perché è stata realizzata questa condotta?
– La mega struttura di Castangias, restaurata e mai utilizzata: anzi no, qualcuno ha le chiavi per portarci dentro i maiali. Per non parlare della cantina di Coxinas, circondata da centinaia di suini, per la quale non è dato sapere chi ha dato le chiavi a chi;
– Vogliamo parlare del Parco Letterario Giuseppe Dessi? Cartelli sparsi in un vasto territorio sino alla marina di Arbus. A cosa serviva spendere tutti questi soldi? I Villacidresi sono contenti? Ma si tutti quei soldi hanno creato tanti posti di lavoro;
– Il Caffe Letterario utilizzato sporadicamente per qualche evento, forse per giustificare la spesa sostenuta anni addietro. Anche qui posti di lavoro stabili per i Villacidresi.
– L’ ex colonia di Monti Mannu? Pare ci sia una causa in corso tra la società che gestiva la struttura e il Comune di Villacidro. Parenti serpenti…
– Speriamo bene per la piscina comunale, costruita per un bacino di circa 100.000 utenti. Tutto il Medio Campidano dovrebbe riversarsi a Villacidro.
Non hanno creato un solo posto di lavoro utile e soprattutto stabile in questi anni.
Nell’ultima campagna elettorale, in una riunione nel salone Farigu, un signorotto navigato affermò alla piazza “accondiscendente”: “…apriremo nuovamente i cantieri, lavorerete per almeno tre, sei mesi, e poi prenderete la disoccupazione”. Detto fatto: il bando per 36 posti per quattro mesi, al quale hanno partecipato circa 250 persone, e che ha visto la scelta di alcune persone, senza specificare prima i criteri di scelta e di selezione… Queste persone, ultimato il contratto “contentino” andranno ad incrementare inesorabilmente il mercato del lavoro nero. Imprenditori stanchi, sfiniti dalla concorrenza sleale: “Possono fare prezzi inferiori ai miei perché non emettono fatture e di conseguenza non pagano le tasse. Per non parlare del personale in nero, il cui costo è praticamente la metà rispetto ad uno in regola”.
Qualche giorno fa leggevo un articolo in cui il Comune ha affermato che “servono 80.000 euro al bilancio delle casse comunali”. Questa politica spesso approssimativa e senza basi propone la vendita del patrimonio comunale per battere cassa, per poi spendere milioni di euro per costruire fantomatiche strutture abbandonate a se stesse per le quali non è stato creato neanche un posto di lavoro.
Povera gente, credulona, vittima dei tanti politicanti italiani da strapazzo i quali sfruttano la buona fede delle persone per costruire il proprio potere, creando assistenzialismo.
Per troppo tempo i Villacidresi hanno subito la politica del finanziamento che ha tralasciato inesorabilmente la politica del lavoro, la quale avrebbe dovuto incentivare lo sviluppo delle realtà locali incrementando l’occupazione.
Arriverà il giorno in cui i Villacidresi andranno al cinema?
Gianluigi Deidda
sono stupeffato del tuo articolo e poi ti chiedi perche il gruppo isa ti abbia querelato.
Stupefatto perchè?
Utente bannato per gravi violazioni del regolamento
Bravissimo Gianluigi!!!!
Bravo Gianluigi, è ora di buttarla fuori a Teresa e famiglia nonche’ il suo vecchissimo segretario personale. Comunque forse hai dimenticato una cosa: sicuramente per poter rispolverare quei vecchi progetti stanno facendo altri mutui che lasceranno in eredita’ alla prossima amministrazione ovvero ………….. A NOI CITTADINI. Riflettiamoci tutti.
E per fortuna,la regione ha bocciato il progetto delle biciclette!!!;)
…davvero?…ma loro non avevano messo una persona apposta per recuperare finanziamenti regionali?
nooooo, dai restiamo senza bici????
Qualunque articolo venga pubblicato avrà sempre una percentuale di persone che non lo condivide.
Obbiettivamente si può affermare che quello di oggi è una lettura razionale degli ultimi 20 mesi e che le scelte attuate dall’amministrazione abbiano creato e andranno a creare in futuro parecchi disagi.
La cosa strana è che oggi la protesta non è palese come lo è stata ai tempi della giunta Fanni, ci si limita a sussurrare il malessere…
Condivido pienamente ogni singola parola dell’articolo!! Complimenti finalmente qualcuno che dice realmente le cose come stanno e non come convengono a quei POVERI CREDULONI….e ce ne sono veramente tanti a Villacidro.
Condivido tutto dell’articolo.. Ma non dire che non siete faziosi.
Pubblicate quello che volete.
premetto che sono “apolitico”ma da quello che scrivi o forse nella maniera in cui hai scritto traspare che sei molto forse troppo schierato politicamente…
comunque sia ho sempre letto con entusiasmo gli articoli su villacidro.info,scritti da te e da altri pero’ ultimamente noto che non siete piu in grado di essere neutrali o quanto meno corretti e ti spiego perche’:
questo articolo lo hai iniziato con le parole “poveri villacidresi…”ma poveri perche?solo perchè non la pensiamo come te?
poi “sembrerebbe” che ti sei accanito contro il sindaco perchè non ti ha rilasciato l’intervista che volevi….(ma se ti avesse rilasciato l’intervista avresti poi scritto tutto ciò?)
e poi verso la fine hai scritto:”Arriverà il giorno in cui i Villacidresi andranno al cinema?” cosa significa?cosa vuol dire?
ecco perchè il sindaco(che ti ricordo eletto in democrazia quindi che ti piaccia o no è il sindaco di tutti..)ti a detto”non mi piace il modo in cui trattate le notizie: è un modo sempre finalizzato a denigrare, è una cosa che mi dispiace.”
detto questo e spero di non essere bannato aspetto che mi dimostri il contrario su questo articolo….saluti
Emiliano, Gianluigi Deidda è un ex tesserato PD, provate a chiederglielo. Poi sulla faziosità, presunta, si è espresso chiaramente nell’articolo.
E doveroso ricordarti che la giunta Pani rappresenta il 46% dei cittadini Villacidresi, la maggioranza dei tuoi concittadini non la vuole la!!! E solo istituzionalmente il sindaco di tutti…
scusa il ritardo nel risponderti,ma cosa vuoi dire con il termine solo “istituzionalmente…”purtroppo il male che si sta vivendo e dovuto dal fatto che”visto che siamo la minoranza o siamo l’opposizione abbiamo l’obbligo anzi il dovere di contestare qualsiasi cosa faccia il vincitore…”NO mi dispiace ma non funziona così se un idea e buona chiunque la esponga va bene!l’importante e andare sempre avanti,crescere e mai fermarsi.
poi scusa e stata eletta con il 46%?figurati che neanche lo sapevo!comunque non è il 46% dei villacidresi ma il 46% dei votanti e sai quanta gente ne ha le tasche piene della politica dei politici(e delle polemiche)3 non si avvicina neanche a votare?
sempre per informazione(ti ho detto che sono apolitico) ma se teresa ha avuto il 46% gli altri quanto hanno avuto?
saluti
Eletto democraticamente?
Mai sentito parlare di voto di scambio.
Quella del cinema è ironia, visto che a Villacidro manca anche quello.
saluti
scusa non so cosa è il voto di scambio ma se e dico se, esiste per teresa non esiste per tutti? oppure gli altri non ne fanno uso…
e nei sondaggi fatti e se non sbaglio anche da questo blog…chi era avanti(eppure se si vuole qui si usano nicknaime e si rimane “anonimi”)
poi scusa quella del cinema non è ironia,visto che tempo fa c’era una discussione ben “accesa”su questo punto…
ironicamente la frase manca anche quello…non usarla per il cinema,usala per dire che manca l’armonia tra i cittadini,usala per dire che mancano le persone che hanno voglia di fare….
saluti
Quella del cinema è ironia… visto che ovviamente a Villacidro manca anche quello.
saluti
Quest articolo è uno dei migliori che abbiamo potuto leggere in questo blog,è giunta l’ ora di svegliarci cari concittadini!!!! Queste persone continuano a coltivare il loro orticello e del resto della cittadinanza ce ne fregano!!! Bravo Gianluigi, quoto e condivido fino alla morte il tuo articolo, con la speranza che alle prossime elezioni si presentino delle persone oneste che vogliano amministrare per il bene comune!!!
Si vede che leggi parecchi fumetti.Perchè questo è tutto meno che un articolo giornalistico
Spiegaci il perchè?
L articolo riporta esattamente il meccanismo del sistema “villacidrese” degli ultimi 20 anni!!!!
se gianluigi deidda “che non conosco” è un ex tesserato pd ho capito tutto.non ho mai sentito un divorziato/a parlare bene dell’ex.
Poi sto villacidro.info banna troppo,la parola democrazia forse la sentita l’ultima volta quando era tesserato pd
sei un grande gigi….
il commento non fa una grinza
Quando l’Amministrazione Fanni diceva che molti finanziamenti erano inutili e che comunque i soldi, seppur regionali o statali, provenivano comunque anche dalle nostre tasse e quindi non era giusto sprecarli in opere inutili.. tutti, per questo, ci dicevano che eravamo degli inetti… adesso ci si accorge di quanto fossero corrette, almeno da un punto di vista ideologico, quelle scelte… adesso è tardi… a Villacidro nessuno protesta più sotto il Comune… come invece fece per un giorno di chiusura dei negozi… ora che i motivi sono gravi.. nulla di nulla.. solo frasi in un blog…
Veritas filia temporis
A proposito di opere di dubbia utilità ed in particolare dei caprili, non posso che constatare che malgrado l’evidente mancanza di funzionalità di quelli già realizzati in precedenza, si insiste nell’imporre opere senza ascoltare le esigenze degli allevatori: non si capisce se si vuole realmente aiutarli, oppure accelerarne la definitiva scomparsa. Come per l’allevamento suino (divieti permettendo) anche per l’allevamento caprino si dovrebbe prevedere un piano di rotazione basato su un utilizzo integrato del bosco. La conformazione dei boschi è cambiata a causa dell’abbandono colturale e non è più in grado di fornire abbondanti alimenti per i suini (ghianda), ne alimenti per i caprini (giovani getti a portata di morso dell’animale, ma anche ghianda). Non conosco, nello specifico, che tipo di struttura sia stata progettata, ma posso dire che per esercitare il pascolo caprino in montagna, prima di tutto serve aumentare la disponibilità alimentare, e che non servono grandi strutture accentrate ed impianti di mungitura fissi, ma piuttosto bisognerebbe sentire quali sono le esigenze dei caprai e pensare come migliorare la viabilità d’accesso e realizzare strutture multifunzionali d’appoggio al tradizionale caprile della montagna villacidrese ( un semplice recinto e coperture in frasca), utilizzabili, secondo un preciso piano di rotazione, dagli allevatori, degli operatori impegnati in interventi boschivi (che con il loro operato, aumentano le disponibilità alimentari a vantaggio degli operatori zootecnici), come strutture turistiche ricettive (es. rifuggi montani per escursionisti a piedi o a cavallo, affidamenti a gruppi scout, ecc).
Solo un uso combinato delle strutture consentirebbe di utilizzare le opere proficuamente, non farle cadere in decadenza ed esporle a continui atti vandalici, e consentirebbe di mantenere la presenza umana nel territorio distribuita in tutte le aree. E’ evidente che prima delle opere sia necessaria un’adeguata programmazione che sviluppi le attività senza farle configgere e invece le faccia diventare sinergiche: la risorsa bosco può fornire, come ha sempre fatto, legname per il riscaldamento, gli interventi di taglio provocano la rinnovazione del bosco, e dopo 10-15 anni danno abbondante cibo che può essere consumato dagli animali domestici, questi forniscono prodotti (che andrebbero opportunamente certificati) che posso costituire un offerta di nicchia per il turismo, che oramai non è solo attratto da bellezze naturali ma anche da prodotti tipici e cultura: quella dell’uso dei nostri monti che stiamo perdendo, continuando a rincorrere finanziamenti per lasciare ruderi sul territorio.
Questo tipo di persone tentano le scalate con alleanze intrighi, e tradimenti.Minacciando le persone che secondo loro giudicano pericolose e tumultuose verso gl’altri eliminando quelle autonome e capaci di pensiero indipendente.Siamo sempre al solito bivio, nei giorni tumultuosi delle elezioni comunali si è promesso tanto e mantenuto nulla. Villacidro è un grande paese ma ha due punti deboli che si chiamano disoccupazione e clientelismo politico e che costituiscono una zavorra che ne impedisce la crescita Se s’imbocca questo tipo di strada non avremo altro che clan di persone che stanno bene economicamente ed il restante alla fame completa..
se fosse per me farei una rivoluzione stile francese, solo che al posto dei nobili metterei i politici ma non si può. non è legale ne scriverlo nè pensarlo . l’unica cosa che ci resta è rottamarli tutti quanti
buon giornalista che finalmente dice la verità su come vengono gestiti i soldi dei villacidresi,vedrete che adesso ci ridurranno l’aliquota imu per la seconda casa,sono molti i villacidresi che ce la hanno.
A prescindere dal fatto di aver fatto un’articolo di parte o meno… se Gianluigi ha scritto dati, presi da fonti e non da “blablabla” (da quel che so quello che pubblica è sempre accompagnato da dati certi). Premesso ciò, io mi chiedo: stiamo cercando di trovare e creare posti di lavoro con fondi provenienti da ovunque, non è possibile che esista un qualche finanziamento per ricostruire gli impianti idrici e la struttura stradale di tutto il paese? Secondo voi un’opera di questo tipo porterebbe.posti di lavoro?
Per ora è impossibile!!! La manutenzione della rete idrica non è in capo al comune di Villacidro ma ad Abanoa Spa e per quanto riguarda la viabilità le uniche entrate del fondo unico comunale dedicate a quel tipo si intervento, sono i proventi delle multe, per il resto serve un bando regionale.
Per far capire quanto sia grave lo sperpero di denaro pubblico, perpetuato nel tempo dalle giunte dove la Pani ha avuto sempre ruoli da protagonista, vi riporto un breve stralcio di un avviso pubblico legato ad un finanziamento regionale.
Si intende, con il presente avviso, fare riferimento ai criteri per la ripartizione delle risorse adottati in
tale occasione, che si riportano in sintesi nel seguito oltre a quelli espressamente previsti nella
norma legislativa di finanziamento del programma (Legge regionale 6/2012 art. comma 9):
1) soddisfacimento delle esigenze prioritarie delle comunità volti ad assicurare livelli adeguati
di servizi non altrimenti garantiti dalle risorse recate dal fondo unico;
2) rispetto del criterio di rotazione;
3) ripartizione territoriale dei finanziamenti;
4) privilegiare gli interventi di completamento;
5) privilegiare gli interventi dotati di cofinanziamento;
6) privilegiare gli interventi destinati a comuni associati
La citata Legge regionale 5/2007, art. 6 dispone inoltre che le richieste di finanziamento debbono
riguardare esclusivamente interventi inseriti nei programmi triennali di opere pubbliche degli enti.
La Legge regionale 6/2012 prevede quindi, in particolare, che i soggetti richiedenti documentino il
loro fabbisogno per quelle opere che non possono trovare realizzazione mediante l’utilizzo delle
risorse recate dal fondo unico.
Come potette notare si fa sempre riferimento al fondo unico e molto importante(speso ha un ruolo decisivo)è il cofinanziamento del contributo regionale con fondi provenienti dal fondo unico. E’ chiaro che se tali fondi vengono sprecati per idiozie come la bici elettriche, un asilo nido aziendale per bimbi fantasma, lontano chilometri dall’azienda dove stanno le mamme fantasma o fesserie simili, poi non avremo i fondi per cofinanziare in modo adeguato bandi regionali molto più importanti e utili.
Vorrei parlavi anche della pessima programmazione amministrativa di questa giunta e del programma delle opere pubbliche triennali ma ora non ne ho voglia.
Se v’interessa conoscere quali bandi pubblica la Regione, potete visitare il seguente link del sito della regione Sardegna, che vi rimanda alla sezione “Bandi e gare d’appalto” dedicata agli Enti Locali .
http://www.regione.sardegna.it/servizi/enti/bandi/
Qua invece i finanziamenti
http://www.regione.sardegna.it/servizi/enti/finanziamenti.html
Vogliamo parlare del sedicente impianto di sorveglianza inesistente, nonostante i numerosi cartelli sparsi dal Lavatoio, a Piazza Frontera dicano “Zona videosorvegliata”? Vogliamo parlare dei pannelli elettronici sparsi in tutto il paese e mai entrati in funzione? Vogliamo parlare del sistema di bocchettoni o prese d’acqua che dir si voglia, posizionati nella via panoramica ai piedi di Monte Omu e mai entrati in funzione? Questa in un paese di diritto si chiamerebbero TRUFFE: e andrfebbero perseguiti i responsabili.
Sbagli… Quello non è un sistema di videosorveglianza ma un’impianto di videotrasmissione dotato di semplici webcam che trasmettono in diretta delle immagini sui totem turistici e sul portale turistico del comune (che non c’è), se ne vuoi vedere uno in funzione, vai in comune. Le finalità di quel progetto sono turistiche e non di sicurezza, quel cartello dice cosi poiché lo impone la legge sulla privacy.
I pannelli elettronici(che fanno parte dello stesso finanziamento dell’impianto di “videosorveglianza”)sono entrati in funzione tempo fa (la giunta Fanni li ha sempre usati) e funzionano perfettamente. E’ questa amministrazione che si dimenticano di usarli, sempre che non siano scassati un mese fa…
Comunque, anche questo progetto, ch’è legato al Parco culturale Giuseppe Dessì, ci ha fatto spendere tanti soldi inutilmente… dov’è il ritorno economico in termini di profitto da turismo grazie a tutto questo ambaradan? Ad oggi ZERO!!!
Obsequium amicos, veritas odium parit
L’adulazione procaccia amici, la verità attira l’odio
I RESPONSABILI…I Responsabili..
voi sapete, vero, che i danni provocati da un amministratore cadono in prescrizione molto prima dei comuni crimini? Perciò, oltre alla incapacità pura degli amministratori che da oltre venti (con un intervallo di due,vero) anni non hanno saputo dare alla comunità una, dico una, opera valida e tangibile per la sua esistenza e per la positiva ricaduta economica sul tessuto sociale, ormai sono moltissime le opere e le azioni che in molti hanno la convinzione che dovrebbero destare la attenzione degli organi investigativi della magistratura, sotto gli aspetti contabili ed amministrativi, proprio perchè per alcune la prescrizione è alle porte…se non già giunta…
Il buon Gianluigi non è stato certo particolarmente polemico nell’ esporre le proprie domande, nè ha calcato la mano nel suo elenco di incompiute e ricotte e inutilità, direi ANZI.. Non ha sfiorato il consorzio industriale e la discarica, non le gestioni strane, non le omissioni, non le variazioni d’uso, non gli affidamenti sotto banco, non i regolamenti pilotati,non la gestione clientelare delle terre pubbliche, non le decisioni alle spalle della popolazione, non gli accordi mai resi pubblici, non i progetti cervellotici ed incredibili che hanno distribuito soldi nostri a comitive di personaggi professionalmente nebulosi….
Se avesse voluto calcare la mano, avrebbe avuto ben altro da citare, e non certo atti di cui un
appartenente ad una sinistra seria potrebbe andare fiero.
No.. questa non è da attribuirsi ad una appartenenza politica, che in questi ultimi anni è stata sventolata all’occasione, specialmente da quando sono i partiti a decidere le cariche ,non le preferenze….
Gli interventi soprascritti sono troppo lunghi e fanno cadere il lettore nella noia ma sopratutto svincolano dal vero problema. Possiamo disquisire quanto vogliamo, ma ora il problema principale è fermare quest’amministrazione dal voler riattivare progetti inutili che vogliono far passare come finanziati dalla regione. Vi ribadisco cHe ogni progetto è finanziato solo in parte dalla regione, l’altra parte è finanziata da fondi comunali, per reperire i quali, l’amministrazione accenderà ulteriori mutui e aumenterà la tassazione locale. FERMAIAMO TERESA E IL SUO SUPER VECCHISSIMO SEGRETARIO.
Beh.. evidentemente a Villacidro c’è tanta gente che invece di leggere preferisce guardare le figure….anzi, i disegnini. Ecco perchè gli eletti sono spesso delle macchiette…e qualcuno lo ha capito e ad ogni turno le cambia..
Tuttavia siamo in molti a non poter soffrire Guerra e pace….
saluto quella persona che dubita della mia integrita politica. il mio partito ormai non esiste più, infatti e da molto tempo che per me, essere agnostico è ragione di vita!!!!! buon pranzo!!!!!
Commento rimosso per la seconda volta: non si possono postare commenti dove ci voglioni almeno 20 minuti per leggere il contenuto.
Con molto dispiacere notiamo che il nostro movimento nel suo blog non a spazio per cose serie , già altre volte con varie denuncie sulla legalità e sulla povertà lei abbia annullato o spezzato la nostra denuncia; ci riserviamo di non disturbarla più , anzi propone remo al prossimo raduno di togliere proprio il suo blog dai nostri PC, avendo spazi a livello nazionale , distinti saluti
Movimento Contro le Povertà Nascoste e la Legalità in Sardegna .
( il Segretario Regionale )
Non si possono scrivere commenti troppo lunghi e il nick name deve essere lungo max 20 caratteri.
Dunque è esclusivamente un problema di grafica e impaginazione.
Ci contatti privatamente, anche per pubblicare un eventuale articolo sul blog, molto più visibile di un normale commento.
Scleta più che corretta, i suoi commenti cosi lungi sono fastosi. Scriva un articolo, sara un piacere leggere le vostre osservazioni.
Ecco uno che se la canta e se la scrive…ma quanto scrive!!…e male..
perchè se lui è il Segretario Regionale immaginiamoci quello nazionale!!!
E poi di che??
Movimento CONTRO le povertà nascoste e la legalità in Sardegna????
e cosa significa???
Che le povertà devono essere pubbliche e conclamate?
e che la legalità deve essere combattuta ,per legge?????
Per carità,, non ce lo dica…
Gianluigi Deidda Bravooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!
Complimenti per aver mostrato finalmente il rovescio della medaglia che molta gente non vede o non vuole vedere!!!!!
Salve concordo sulla teoria del finanziamento è vero che l amministrazione ha spacciato questi finanziamenti come la manna dal cielo e ha fatto passare ogni iniziativa in pompa magna ..ma i risultati : zero !tutto fumo e niente arrosto ! il triste come uno sopra ha ricordato è che in democrazia vince chi prende più voti ma bisogna vedere cosa è il voto per molti .. per molti il voto non vale niente se non lo promessa della solita oligarchia pluridecennale villacidrese di un lavoro o di un appartamento popolare..siamo fermi alle clientele della antica roma o al rapporto servo-feudatario ..basta bisogna essere ambiziosi guardare avanti !