Presumibilmente una mancata precedenza all’origine dell’incidente accaduto stamane intorno alle ore 11:00 nell’incrocio di S’Acqua Cotta a Villacidro.
Erano da poco trascorse le 11 quando una Fiat Punto guidata da un uomo che procedeva in direzione Villasor ha centrato in pieno una Ford Fiesta guidata da una donna che proveniva da Vallermosa e procedeva in direzione Samassi.
La donna, dai primi accertamenti, sembrerebbe aver superato l’incrocio senza dare precedenza alla Punto che sopraggiungeva da Villacidro. L’impatto è stato violentissimo e la Ford Fiesta è stata scaraventata a venti metri di distanza sulla cunetta opposta.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia Locale di Villacidro assieme ad una pattuglia del nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Villacidro e due ambulanze che hanno trasportato i due conducenti, feriti in maniera non grave, presso l’ospedale di San Gavino per accertamenti.
Un incrocio a raso particolarmente insidioso tra due arterie molto importanti, la S.S. 196 Decimo-Marrubiu e la S.S. 293 di Giba, teatro frequente di incidenti spesso dovuti all’alta velocità, il limite consentito in quel tratto è 50 Km/h anche perché l’intersezione è posta subito dopo un dosso.
non fà più … bisogna trovare una sistemazione a questo incrocio.. apparte la velocità e la prudenza degli automobilisti al quale non voglio entrare in merito , non può esistere un incrocio dopo un dosso !!!!!!!!!! quindi, o si mette un autovelox a 30 km proprio dopo il dosso oppure si fa una cavolo di rotonda …. che aspettare??? che succeda qualche danno ancora più grande???? mah !!!
… purtroppo con l’apertura dell’ippodromo questi incidenti saranno ancora più frequenti, così come in occasione delle feste campestri!!!
… ma perché non fare una rotonda come quelle che ci sono tra Villacidro e San Gavino???
il limite di 50 km orari c’è in prossimità dell’incrocio per un motivo ben preciso. Ma come al solito la maggior parte superano il ponte provenendo da Villacidro o da Cagliari anche a 80 all’ora,come può una persona attraversare il suddetto incrocio senza affidarsi l’anima a tutti i santi sperando di tornare a casa intero! Il buon senso,il rispetto,questo ci vuole in attesa che mettano un giorno eventuali rotonde o autovelox,anche perchè la maggior parte delle volte la causa è la velocità.
è vero !!! purtroppo chi deve saltare quell’incrocio deve farsi il segno della croce …. è tutto a fortuna come l’incrocio di san gavino !!!!!!!!
è vero. tutta fortuna.
se invece dell’ippopodramo i nostri consiglieri (pappaprocceddusu) avessero rivoluzionato quell’incrocio cercando di spendere meno e promettendo meno posti di lavoro ma salvando più vite sarebbe stato molto meglio che vedere quei 400 circa spettatori di cui 60 assunti per aver votato il solito personaggio pubblico noto a tutti viva l’italia
gli autovelox servono solo a fare cassa non a salvare vite!!! ci vuole una rotonda e molta illuminazione notturna!!!! Vanno spesi soldi non incassati! Non diciamo fesserie!!
x miziomutanon mi sembra che ieri l ippodromo fosse aperto di incidenti su questo incrocio mi risultano molto ma molto tempo fa. prima di scrivere certi commenti vedi di mettere in moto il cervello .uscire da un incrocio senza dare precedenza e da incoscienti forse sono piu distratti dal telefono che dai cavalli.