Il villacidrese curioso a cui pungesse vaghezza effettuare un giretto, la domenica mattina, in alcune piazze di Villacidro, ne vedrebbe delle belle.
Il sabato notte, infatti, si manifesta in tutta la sua estrosità e maleducazione l’anima profonda di taluni giovinastri che considerano detti luoghi terra di nessuno, in cui consumare bottiglie e lattine di birra o bibite e lasciare i contenitori abbandonati qua e là.
Non mancano i soliti cartoni di pizze, buste di plastica e, cosa non infrequente, segni di pisciate e di vomito a dare un tocco artistico a certi angoli leggiadri del borgo.
Particolarmente frequentati sono: il Lavatoio, Piazza Madonna del Rosario, l’area dietro il cimitero, piazza Risorgimento, il parco di via Nazionale, l’area parcheggio di via Fluminera. Passata la febbre del sabato sera restano i segni della maleducazione.
Gian Paolo Marcialis
che dire ! quando si è giovani mentalmente funziona cosi il gruppo, o in gruppo per meglio dire , perchè tutti siamo stati educati a non fare questo,giusto ?
Personalmente ho occasione di stare a contatto con molti giovani e giovanissimi. Sicuramente a molti di loro vien detto come ci si deve comportare, cosa è giusto o no, ma è evidentemente non basta. Noi adulti dovremmo interrogarci sul perché di questa perdita di valori (di cui le cartacce sono solo un’esternazione) e chiederci cosa e dove stiamo sbagliando nell’educazione delle nuove generazioni.
E’ probabile che coloro i quali dovrebbero occuparsi dell’educazione civica e ambientale delle nuove generazioni, siano gli stessi che continuano a perpetrare lo scempio nelle campagne villacidresi, trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto. L’inciviltà nel paese è comportamento diffuso, e non è certamente una questione generazionale, ma bensì culturale.
Non succede solo di sabato. Nel parchetto di via Farina succede tutti i giorni dopo le 19. Gruppi di ragazzi e ragazze di età compresa tra i 16 e i 20 anni sporcano e utilizzano indisturbati i giochi per i bambini. Non permettiamo che queste persone distruggano i giochi, ci vuole un sistema di videosorveglianza, non vedo altra soluzione.
la maleducazione i giovani la imparano dagli adulti!ovviamente non voglio giustificare tutti i ragazzini che non sanno fare due passi verso il cestino però avete mai provato ad andare a san sisinio per esempio dopo che le famigliole hanno fatto il pranzo?!uno schifo addirittura infilano immondezza nelle corteccie degli alberi!e chi riempie strade piazzole boschi di cose come lavatrici televisioni ecc.. non sono di certo i giovani ma gli adulti che spesso si lamentano troppo di noi giovani e danno poco l’esempio!noi ragazzi spesso sbagliamo forse anche troppo per questo avremo bisogno di buoni esempi
mi pare come un dèjà vu questo articolo,in cui si critica il cattivo comportamento dei “giovinastri del sabato sera”,non nego sia giusto farlo notare,ma senza aspettare la domenica mattina c’è tutta la settimana per vedere l’operato di tanti concittadini( in senso figurato),fra i quali credo ce ne siano tanti che i 18 anni gli hann compiuti da tempo, che spargono per le campagne locali tanti bei sacchetti di spazzatura e rifiuti ingombranti,ovviamente con la sola buona intenzione di dare una nota di colore in più alle campagne monotone.Se ci fosse l’intenzione (ma non credo ci sia) da parte dell’amministrazione comunale basterebbero un pò di telecamere piazzate nei punti strategici e punizioni concrete qualora si cogliesse sul fatto i porci( mi scuso con i porci animali) umani
Considerando che la maleducazione e’ un problema più culturale che generazionale, si dovrebbe applicare il pugno di ferro con controlli mirati ad una prevenzione tramite videosorveglianza presente nei punti più nevralgici del paese.Io che vivo nella capitale Colombiana vi garantisco che certi sistemi preventivi funzionano efficacemente e non solo per quello che è il problema della monnezza urbana….Saluti da Bogota’
Vorrei capire da parte vostra perche’ la mia mail non sia stata pubblicata…Ho scritto in data 17 Maggio e risultava essere in attesa di pubblicazione. Non credo assolutamente che fosse da cestinare, visto il contenuto della stessa totalmente pulito e inoffensivo. Nell’attesa di una spiegazione colgo occasione di saluto. Ps-Sono la persona che vive in Colombia( cio’lo ho riportato nella mia precedente mail).Saluti da Bogota’
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Che schifezza