La Mostra resta aperta fino al 9 giugno ed è visitabile nei giorni di venerdì, sabato e domenica.
Un folto pubblico ha partecipato all’inaugurazione della Mostra dedicata allo scultore villacidrese Efisio Pisano, scomparso l’anno scorso. Nelle tre sale del Caffè Letterario hanno trovato posto le opere scultoree del grande artista che viene ormai definito uno dei più grandi scultori italiani contemporanei. Fortemente voluta dalla famiglia questa Mostra vuole rappresentare un atto di omaggio a Efisio e anche un invito rivolto ai suoi concittadini perché conoscano meglio le sue opere.
Efisio infatti, come ben ammonisce il proverbio, non era stato profeta nella sua Villacidro. Le sue opere sono disseminate in diverse città e paesi della Sardegna mentre con Villacidro ha avuto sempre un rapporto difficile dovuto anche al suo carattere apertamente critico e anticonformista che lo portava spesso a scontrarsi e a polemizzare.
Questa Mostra quindi vuole rappresentare un gesto di riconciliazione tra l’Artista e i suoi concittadini che sicuramente stanno dimostrando di apprezzarne i profondi messaggi che le sue pietre trasmettono.
Dopo la presentazione fatta da un nipote, ci sono stati gli interventi dell’Assessora alla Cultura Francesca Curridori, dell’architetto Giovanni Pigozzi, che ha presentato un’appassionata testimonianza dell’artista che ha personalmente conosciuto e frequentato a Nuoro, di Mariano Leo che ha letto una poesia scritta per Efisio e dell’Architetto Marco Tradori che ha tracciato un’analisi dell’opera artistica dello scultore. La serata si è conclusa con la visita alle opere nelle tre sale di esposizione.
Gian Paolo Marcialis