Martedì 6 agosto, alle 12.30 appuntamento alla radio sulle frequenze di Radio 1 RAI oppure in streaming e podcast dalla pagina Facebook “Il volo del pinguino“.
Per camminare su una stretta via di montagna con il baratro alle spalle, così come per rimanere venti giorni in Nepal a quote vicine ai cinquemila metri muovendosi per sentieri impervi tra sherpa e yak, potrebbe risultarvi molto utile una buona dose di incoscienza. Ma per superare i momenti più difficili avrete bisogno di una grande forza di volontà che vi spinga verso il raggiungimento di un importante traguardo. Nel caso degli oltre trenta ragazzi intrappolati nei labirinti della sofferenza mentale e che in Nepal sono andati veramente, la meta finale è stata il recupero di un equilibrio interiore che da tempo avevano perso. Per arrivarci hanno unito le forze riuscendo a creare un’associazione culturale, effettuare trekking complessi in tutta Italia, vivere sull’Himalaya per tre settimane ed anche costruire un aeroplano, girare un film e scrivere un libro (“Non ci scusiamo per il disturbo” ed. Domus de Janas).
Tutto è nato dalle idee di Alessandro Coni, psichiatra e direttore del Centro di Salute Mentale della ASL 6 di Sanluri, che, una volta conosciute le problematiche di questi ragazzi, si è reso conto che quella farmacologica non poteva essere l’unica forma di terapia da utilizzare. E che per far ritrovare ai suoi pazienti la voglia di vivere e di uscire dall’isolamento e dalla paura che li stavano inghiottendo ci sarebbe stato bisogno di realizzare, tutti assieme, un grande sogno.
“Il volo del Pinguino” è il programma di Radio RAI Sardegna condotto da Stefano Fozzi nel quale trovano spazio i tanti testardi innamorati dei propri sogni al punto da riuscire a realizzarli anche contro ogni previsione. Sono proprio loro i pinguini che riescono a volare, cioè a raggiungere un obiettivo apparentemente impossibile solo con l’aiuto della forza di volontà e della fiducia in se stessi. Ospiti di questa puntata saranno lo psichiatra Alessandro Coni e tre dei protagonisti di questa storia meravigliosa: Simone Porta, Giovanni Maresu e Marco Francesco Simbula, che si apriranno in una lunga chiacchierata per raccontare i risultati ottenuti da questa innovativa esperienza scientifica e mostrare, a tutti quei ragazzi che oggi si trovano ad affrontare con grandi difficoltà il problema del disagio mentale, come sia possibile percorrere una nuova strada terapeutica.
innovativa esperienza scientifica !!! bravo il nostro basaglia che intui che se uno e fuori e bene mandarlo fuori … l’isolamento si combatte con una bella vacanza , niente di più semplice , che scoperta ….. chiunque vedendo uno in difficoltà gli suggerirebbe di prendersi una bella vacanza ….voi che ne pensate ?