Arrestato per spaccio un pregiudicato di Villacidro

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Tre grammi di marijuana venduti per 25 euro a un giovane compaesano sono costati le manette ad Antonio Porta, 21 anni, disoccupato di Villacidro con altri precedenti specifici.

I carabinieri, durante un servizio di contrasto allo spaccio di droga, lo hanno sorpreso ieri sera nel parco di via Repubblica mentre vendeva il “fumo” al coetaneo C.M., che è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.

Porta, dopo il fermo e la notte trascorsa agli arresti domiciliari, è stato accompagnato questa mattina in tribunale per il giudizio direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto e concesso i termini a difesa, rimettendo in libertà l’imputato in attesa della sentenza.(l.on)

5 COMMENTI

  1. purtroppo la legge è così ti arrestano per 3 grammi di marijuana..ma non è quello il problema..il problema è che come al solito si spu***na la gente insomma per me lui è una brava persona anche dopo questa storia ma verrà giudicato un delinquente da tutto il paese per 3 grammi di marijana,e come lui tanti altri ragazzi mentre le persone che riforniscono il paese di varie droghe molto più pesanti sono tranquilli e beati e tante persone sanno chi sono e penso che lo sappiano anche i carabinieri!però 2 settimane fà un uomo di 80 anni è stato portato via dai carabinieri perchè stava molestando delle bambine al parco ma non gli hanno fatto un aricolo con la sua foto nome e cognome!

  2. Già così si applica la legge in Italia, mentre chi truffa lo Stato e noi cittadini, perché evade e non paga le tasse per milioni di euro o quanto è dovuto per garantire la vita di una collettività, o manda in rovina imprese e servizi pubblici, viene trattato con i guanti. Infatti molti di questi, che sono stati all’apice di strutture statali, sono andati in “pensione” con liquidazioni da favola, senza aver pagato nulla per quanto hanno fatto. La galera viene riservata ai cittadini comuni, che non hanno potere. Si invadono giornali e televisioni per difendere chi è già condannato e sta dentro il Parlamento, che ci governa, e non si parla più dei problemi veri e delle serie difficoltà della gente. I signori che ci governano non trovano soluzioni adeguate al disastro economico e umano e continuano a fare pagare alla gente comune la tragedia dei loro sperperi e delle loro sciagurate politiche.
    Questo non vuole essere una difesa per chi spaccia né un attacco per le forze dell’ordine che eseguono ordini. Ma la differenza si nota tra 25 euro e milioni di euro. Ma allora la legge non è uguale per tutti, perché c’é chi è più uguale degli altri. Ma quando la gente comune, vittima di un sistema perverso di cui è la vittima sacrificale, dove la democrazia è in esilio, smetterà di dividersi per difendere chi è già condannato? Quando guarderà bene in faccia la realtà e la situazione in cui vive ? Quando riprenderemmo le nostre ragioni, il senso di una giustizia vera, di un Stato giusto dove tutti pagano quanto dovuto per poter usufruire dei servizi dovuti? Quando riprenderemmo in mano la nostra vita e la nostra forza di lottare affermando la nostra libertà e dignità di cittadini per buttare fuori chi finge di rappresentare i nostri interessi, mentre si cura solo dei propri?

  3. Condivido appieno lo “sfogo” della signora Concetta, chi spesso si trova ai margini della società e fà uso di cose illegali, viene messo subito e senza sconti in prima pagina.Ma bisogna essere anche dalla parte di chi delinque, di sicuro da condannare, quando fà uso e spaccio di sostanze proibite.Bisogna come dicevo mettersi dalla parte di chi delinque, e chiedersi perchè lo fà? Sicuramente da rieducare e redarguire, e rimettere nei binari della legalità.
    Ma come diceva in sintesi la Signona Concetta,si usano diversi due pesi e due misure; molti dei nostri governanti con condanne definitive, per evasione fiscale, corruzione ect. stanno ancora in Parlamento impuniti.Loro si che le Leggi se le preparano “ad persona”.Per chiudere, l’ultima atto di questo Governo, dove è stato battuto per una mozione di una parte dell’opposizione, dove si voleva ancora incentivare i giochi, tipo le macchinette mangia soldi, dove lo Stato ci quadagna una percentuale sostanziosa.
    Un Governo che fà questo tipo di politica,per incrementare il gioco delle scomesse, è un governo che incetiva il gioco d’azzardo, rovinando ancora di più le famiglie, con l’illusine di un guadagno facile. Stanno rovinando i cittadini con soluzioni politiche, che avvicino tranquillamente la gente alla dipendenza (con migliai di cittadini seguiti dalle strutture delle ASL per disintossicarsi dal gioco di macchinette in genere), niente meno come la dipendenza dalla droga.E’ lo stato stesso che mette in mano ai cittadini artifizzi dannosi, alla salute e alle tasche,incentivando la rovine delle famiglie; invece di dare l’esempio di legalità e soluzioni per risolvere lo stato di degrado e di fame che si troviamo in giro ultimamente.

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