Dopo il ritrovamento del corpo senza vita della ragazza è stato rintracciato ed arrestato il fidanzato che aveva annunciato intenti suicidi.
Il ragazzo stamane aveva chiamato i Carabinieri annunciando: “Ho fatto una cazzata e ora vado ad ammazzarmi”. Una mattinata di ricerche conclusasi con il ritrovamento del corpo senza vita di Marta Deligia e con l’arresto del fidanzato, rintracciato in aperta campagna, in località Corte Margiani.
Poco fa infatti la notizia dell’arresto dell’autore della telefonata che stamane aveva fatto scattare l’allarme. L’uomo, Giuseppe Pintus, 36 anni di Villacidro, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe strangolato la fidanzata, 27enne, abbandonando il corpo nella sua auto, una Fiat Bravo nera, trovata incustodita qualche ora fa nelle campagne di Villacidro al termine di una lunga ricerca dei Carabinieri, supportata anche da un elicottero.
C’è sgomento e incredulità tra gli amici e conoscenti dei due giovani, molto conosciuti a Villacidro. Marta lavorava in una bar del paese ed era ben voluta da tutti, ragazza solare e amante degli animali, in particolare i cani. Tante sono le dimostrazioni d’affetto che in queste ore si susseguono con commenti e post nei social network e nel profilo Facebook.
Villacidro.info
povera ragazza…..povere famiglie…sia la sua sia quella di lui….