Una trentina di avvisi di garanzia sono stati notificati nell’ambito della inchiesta-stralcio della Procura di Cagliari che indaga per peculato sui fondi ai gruppi consiliari della Regione Sardegna.
A rompere il silenzio è l’agenzia ANSA: “Sono tutti del centrosinistra i 33 consiglieri regionali della Sardegna della passata legislatura, alcuni ancora in carica perché rieletti, raggiunti tra ieri e oggi da altrettanti avvisi di garanzia, con contestuale notifica degli inviti a comparire in Procura, nell’ambito dell’inchiesta-bis sul presunto uso illecito dei fondi destinati ai gruppi. Contestate spese non legate all’attività consiliare. La notizia trova conferme negli ambienti giudiziari e sarebbero interessati componenti di due Gruppi della passata e attuale legislatura.
Questi i nomi: per gli ex Margherita risultano indagati: Antonio Biancu, Giuseppe Luigi Cucca (attuale senatore Pd), Giuseppe Cuccu, Marco Espa, Giovanni Giagu, Gavino Manca, Marco Meloni (deputato Pd eletto in Liguria), Franco Sabatini, Simonetta Sanna, Mariuccia Cocco, Francesco Sanna (deputato Pd) e Giommaria Uggias (europarlamentare Idv).
Dell’allora gruppo Ds, le informazioni di garanzia sono arrivate a Francesca Barracciu (candidata governatrice, europarlamentare e vicesegretaria regionale del Pd), Alberto Sanna, Antonio Calledda, Angela Corrias, Franco Sanna, Vincenzo Floris, Silvio Lai (senatore, segretario regionale del Pd), Salvatore Mattana, Gian Battista Orrù, Nazzareno Pacifico, Giuseppe Pirisi, Siro Marrocu, Giacomo Spissu (ex presidente del Consiglio regionale) e Renato Cugini.
Indagati anche gli ex consiglieri di Progetto Sardegna Mario Bruno (attuale vicepresidente del Consiglio regionale), Elia Corda, Alessandro Frau, Gian Luigi Gessa, Stefano Pinna, Chicco Porcu. A questi si aggiunge l’allora esponente dell’Udeur, Carmelo Cachia.
Le notifiche delle convocazioni da parte del pubblico ministero Marco Cocco, in diversi casi, sono arrivate agli avvocati d’ufficio: nessuno, infatti, avrebbe ancora nominato legali di fiducia”.
Brutto colpo per la politica sarda. A Villacidro, rocca forte “rossa” per eccellenza, non si parla d’altro. Nelle ultime elezioni politiche il partito di Beppe Grillo aveva affossato clamorosamente i candidati del centrosinistra, ci si chiede cosa potrà accadere ora alla luce di questo nuovo scandalo che sta emergendo, anche in vista di possibile elezioni anticipate per la crisi del governo Letta.
Pare la lista delle nomination alla notte degli Oscar!
Che vergogna,,!perchè i magistrati non hanno fatto uscire questa notizia prima delle primarie,,?fosse capitata la stessa situazione con l’altra parte politica sarebbe uscita prima e io di certo non sarei andato a votare la Barracciu e company,.
Non mi stupisce che tanti nomi illustri( se ciò da lustro?) siano indagati.
Questa è la dimostrazione dell’avidità di questi personaggi che non solo hanno laute remunerazioni, ma utilizzano i fondi dei partiti (cioè dei cittadini onesti) per allargare il loro elettorato. VERGOGNA. Mandiamoli a casa, ma che sia….circondariale!!!!
tutti in galera tutti delinquenti
dal primo all’ ultimo ladriiii
ahahahahah!!!! ma che bella notizia, era ora!!!!
come sempre dilaga la cattiveria e l’ignoranza preventiva, prima di tutto é strano proprio il contrario e cioè che abbiano fatto saltare fuori la notizia, stranamente anticipata dalla stampa prima che i diretti interessati ne fossero a conoscenza, subito dopo l’elezione della Barracciu e in secondo luogo sono certo che verrà dimostrata la legittimità dell’operazione pur comprendendo i malumori che certe notizie possono far nascere in una fase di crisi come quella che stiamo attraversando ma in Italia TUTTI i cittadini sono innocenti fino a sentenza di accusa definitiva…quindi e meglio che chi gode si controlli i propri scheletri negli armadi perché in Italia tutti ne hanno almeno uno e solitamente non é quello del gioco “il piccolo chirurgo”
i diretti interessati non sono dei pinco pallino qualunque ma sono dei politici legittimati dal popolo .se c’è la possibilità che questi si siano appropriati di soldi pubblici (peculato ) è diritto dei cittadini essere informati dei fatti anche prima degli stessi indagati . in germania il ministro si dimise soltanto perchè aveva copiato parti della tesi di laurea invece qui i politici non solo non si pentono delle loro malefatte ma cercano di giustificarsi facendo mal comune mezzo gaudio ..la magistratura avrebbe dovuto annunciarla prima delle primarie per far riflettere un pò i sardi sulla vera realtà del PD :un partito di signori che tutela solo i loro interessi..alla faccia del berlusconismo che vogliono combattere e della sinistra parola che hanno sempre in bocca invano..questi fanno anche peggio nel proprio feudo !scheletri nell’armadio ? gli scheletri nell’armadio a villacidro gli può avere solo il centrosinistra che detiene il potere non so da quanti anni a parte la breve parentesi Fanni..nell’Unione sarda la cifra contestata a On,Marroccu è di 91.990. sono soldi pubblici ricordiamolo!alla faccia nostra di noi elettori fessi che tanto non capiamo mai niente
E’ il secondo commento che metto e non mi viene pubblicato, comunque….:
La cosa sconcertante e che mettano una notizia come questa subito dopo l’elezione alle primarie della Barracciu e sopratutto che le notizie arrivino prima che i diretti interessati siano stati formalmente informati comunque per chi gode delle disgrazie altrui farebbe meglio a controllare dentro il proprio armadio prima di criticare gli altri che sono convinto chiariranno la situazione alla faccia di chi vuole preparare le prossime elezioni regionali utilizzando la magistratura che é giusto che faccia il suo corso così come é stato per lo psiconano ma allo stesso modo in Italia si é colpevoli quando si viene formalmente accusati di un reato altrimenti siamo sempre e comunque cittadini liberi….
Nicola,,!quindi se l’Onorevole Siro Marroccu verrà condannato potrà essere definito come Silvio,,Cioè un delinquente,,!poichè il reato di peculato secondo mè è peggio dell’evasione fiscale,,!o noo,.?
né vedremo delle belle sopratutto a villacidro…la colpa non è tutta loro perché essi fanno parte di quel sistema vizioso che colpisce la nostra politica italiana!!la COLPA è anche di tutti noi cittadini che mettiamo al potere politici che non stanno più dalla parte del popolo ma solo ai loro sporchi interessi,la DEMOCRAZIA ogni giorno di più si sta sgretolando mattone
dopo mattone..sarebbe ora di dire basta a questo sistema corrotto ed egoista e ora di riprenderci la sovranità per cui i nostri padri hanno dato la loro vita!!!forza parisi!!!!!
ok…e giusto che si idaghi anche xke’ la verita’ e’ sempre bene saperla. poi a villacidro ..si ce marroccu che ha aiutato tantissima gente a ritrovare un po’ di dignita’ con un lavoro onesto dopo che tantissima gente ti ha sbattuto la porta in faccia. e non siamo ne suoi ….siamo gente normalissima,e’ logico che non puo’ aiutare tutti non e’ dio.piuttosto mi vergognerei del fatto che abbiamo al govarno una persona INDAGATA…CONDANNATA…e che ancora viene votata(non da me) e tenuta li .
ma dove sta’ la dignita’ usurpando un posto di lavoro solo perchè si è amico di …. o si è leccato il culo di …. almeno abbiate il buon senso di tacere
ceeeeeeeeeee quante lingue mascherate da sciarpe rosse…………..phuaaaa
cosa c’è, adesso sono tutti innocentisti, solo quando riguarda la loro parte, ebbene si, ho goduto e continuo a godere!!!, poi perché qualcuno sarebbe stato aiutato?? non ci saranno per caso interessi propri o cosa più grave, non saranno le promesse fatte in caso di elezioni? a dimenticavo, anche questo è reato!! un pò di dieta nelle patrie galere a certa gente non farebbe mica male!!!
Credo che procurare dei posti di lavoro con contratti di pochi mesi,con orari da schiavi o stipendi da fame non sia aiutare la povera gente e che non costituisca un salvacondotto per chi opera in politica.
quello è solo un modo per tenere la gente legata a chi vuole mantenere un potere che non sa o non vuole usare.
prima di tutto bisognerebbe mettere almeno in condizione di lavorare chi ha iniziativa senza gli assurdi ed innumerevoli vincoli burocratici, sempre controllati da chi non vuole ci si allontani dal loro controllo.
Mmmmm…. ma com’è che sapere che il nostro “onorevole” concittadino sia immischiato in questa vicenda non mi meraviglia?
si sta facendo tanta confusione intorno a una vicenda che ha coinvolto tutti e dico tutti i gruppi politici,ma un avviso di garanzia non significa colpevole colpevole è colui che viene condannato da un giudice con sentenza come è stato per il presidente del pdl nazionale. con ciò non intendo giustificare nessuno . Il popolo italiano aveva deciso di abolire il finanziamento pubblico ai partiti ma sapete tutti come è andata a finire. abbiamo una classe politica , deputati senatori e consiglieri regionali ,a fronte del continuo aumento della povertà ,non rinuncia a nessun privilegio e ancor meno ai loro lauti stipendi ,laute pensioni, è semplicemente immorale, mio padre ha lavorato quarantanni la sua pensione è di 950 euro mensili pensate a quanto hanno loro ,per non far nulla ,e anche reversibile . è solo vergognoso.
Per me è colpevole… e la cosa mi fa tanto piacere.
saluti
Continuo.. Voglio dire che i 200 mil euro di GIUEPPE CUCCU, sono bazzeccole..se così vogliamo dire con i 91 mila euro di SIRO MARROCCU, i 33 mila euro della BARRACCIU.Non sono di certo bazzeccole per i numerosi disoccupati e anche per gli onesti lavoratori che pagano le tasse.Ma non vedo proteste dei sindacalisti.. a condanna di questo sperpero di soldi pubblici, mi sà che gatta ci cova… che codardi.
BARRACCIU FAI UN PASSO INDIETRO, TANTO QUALCUNO PER SOSTITUIRTI C’è l’hanno già.
perchè li indagano se poi rimane tutto come prima ? non sarebbe meglio che si dimsttessero subito non appena indagati ? tanto rubato hanno rubato non c’è bisogno di processo.
Sono d’accordo con te givanna, chi ruba nelle vesti di consigliere regionale, da deputato o senatore… o da semplice consigliere comunale, dovrebbe lasciare subito l’incarico.Questo è quello che penso io e la maggior parte dei cittadini, ma valli a farlo capire a loro.. a quelle orecchie non ci sentono.
come mai la stampa non parla più di questi lndegni signori inquisiti ? forse è già intervenuta o si attende che intervenga la prescrizione dei reati loro contestati ? parliamone noi per far sapere agli elettori da chi siamo governati .