“L’intento del Comune non è quello di disciplinare l’interezza dei prodotti chimici utilizzati in agricoltura ma, piuttosto, evitare l’uso indiscriminato di sostanze diserbanti”.
Preso atto della conformazione del territorio – si legge nell’ordinanza di revoca – dell’assoggettabilità della materia agli eventi meteorologici e della volontà di creare concrete condizioni di sicurezza che vanno al di là di formalità e procedure che possono invece essere limitative e salvaguardare solo le apparenze e, visto anche il parere degli agricoltori locali i quali hanno evidenziato la difficoltà di comunicare preventivamente l’effettuazione dei trattamenti, in quanto gli stessi sono soggetti all’andamento meteorologico del tempo, soprattutto del vento, in presenza del quale nessun trattamento può essere effettuato, il Sindaco ha deciso di revocare la precedente ordinanza (vedi Link) e, allo stesso tempo, sancisce che:
• prima, durante e dopo l’utilizzo adottare tutte le precauzioni d’uso indicate nell’etichetta del prodotto;
• privilegiare l’utilizzo di prodotti di libera vendita;
• trattare SOLO l’appezzamento privato (dunque non cunette e pertinenze stradali) ed evitare ricadute oltre confine;
• se esistono più principi attivi che producono lo stesso effetto, utilizzare quello a minor impatto ambientale;
• eseguire i trattamenti SOLO in assenza di vento;
• nei pressi dell’area interessata, i residenti dovranno provvedere al ritiro della biancheria stesa, chiudere finestre;
• la zona dovrà essere segnalata con cartelli recanti la dicitura “AREA TRATTATE CON SOSTANZE CHIMICHE”;
• nel cartello dovrà essere indicata la data del trattamento.