In attesa che divengano operative le aree recintate per il pascolo brado a Craccuris, il Sindaco ha disposto il sequestro degli allevamenti ancora presenti nei monti attorno al paese.
Le nuove aree del territorio comunale, situate in località Craccuris e opportunamente recintate e suddivise, permetteranno agli allevatori, che sino ad oggi hanno allevato i suini allo stato brado, di poter continuare la loro attività in zone più sicure in modo da evitare tutti quei comportamenti che in passato hanno fatto mancare le basilari norme igenico-sanitarie, in particolare contro la diffusione del virus della Peste Suina Africana.
Dunque il Comune, con 10 distinte ordinanze del Sindaco, ha disposto che tutti i suini, di proprietà delle aziende citate nei singoli provvedimenti, vengano sequestrati in via cautelare e affidati agli stessi proprietari che dovranno custodirli evitando che gli animali escano dalle aree recintate. Tutti gli animali rinvenuti al pascolo brado verranno abbattuti. Negli allevamenti sequestrati non potranno essere movimentati animali, neanche domestici, salvo diversa disposizione della ASL. Allo stesso modo sarà la stessa Azienda Sanitaria Locale a stabilire se e come macellare eventuali suini idonei.
Intanto ieri è arrivata la concessione alla macellazione in deroga a 16 aziende suinicole che avevano fatto richiesta a seguito dei controlli del Servizio veterinario della ASL di Sanluri che hanno dato esito negativo per quanto concerne il virus della PSA. Dunque le 16 aziende potranno movimentare i suini per condurli ai macelli in altri comuni sardi, sempre sotto l’occhio vigile delle ASL competenti.
Villacidro.info
E finalmente si intravede legalità.
Alla faccia di chi crede di essere sempre più furbo degli altri.