Da diverso tempo cumuli di rifiuti vengono abbandonati e bruciati nelle campagne.
L’ultimo episodio risale a sabato sera dove è stato dato alle fiamme un cumulo di rifiuti abbandonato all’interno di un casolare rurale diroccato. All’interno erano stati depositati rifiuti di varia natura che qualcuno ha pensato bene di distruggere col fuoco. Le foto sono state scattate da alcuni ciclisti che percorrevano l’adiacente strada che conduce alla diga sul Rio Leni. Le fiamme, esaurito il materiale combustibile, si sono estinte da sole.
A quanto pare non sarebbe l’unico episodio: in diverse strade rurali si sta diffondendo l’abitudine di far sparire i rifiuti abbandonati attraverso l’uso del fuoco. Sorge il dubbio sulla natura della mano incendiaria: delinquenti o possidenti esasperati dal fetore? Forse le istituzioni, a 7 anni dall’avvio della raccolta differenziata, dovrebbero affrontare il problema una volta per tutte. (A. S.)
no, terra dei pirla!!!!