Ieri la perquisizione in casa di Antonio Mocci da parte dei Carabinieri.
Proseguono le indagini dei Carabinieri per reperire il maggior numero di elementi per far luce sul delitto di Villacidro che sembrerebbe esser maturato negli ambienti legati allo spaccio di droga. Ieri infatti, nella perquisizioni in casa della vittima, i militari hanno rinvenuto due involucri di plastica contenenti 140 grammi di marijuana, 2.000 euro in contanti e un bilancino di precisione.
Droga e denaro sono stati trovati, ben occultati, tra la camera da letto e il salotto dove è stato trovato privo di vita il 26enne Antonio Mocci.
Il ritrovamento dunque sembrerebbe confermare la tesi ricostruita dai Carabinieri subito dopo il delitto, indirizzando le indagini negli ambienti legati allo spaccio di stupefacenti.