Due studenti beccati dai militari dell’arma con le mani nel sacco.
Questa mattina, i carabinieri della stazione di Villacidro, al termine di un mirato servizio antidroga presso l’Istituto Agrario di Turrighedda, hanno deferito in stato di liberta uno studente 17enne per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per essere stato trovato in possesso di tre bustine di “erba” e per aver ceduto una dose della stessa sostanza stupefacente a un altro studente 19enne, che è stato segnalato alla prefettura di Cagliari quale assuntore di sostanze stupefacenti. L’operazione rientra nell’ambito dei servizi di prevenzione quotidianamente effettuati dai militari della compagnia di Villacidro nei pressi degli istituti scolastici.
La giustizia inflessibile( combatte con italico vigore spezzzzando le reni alle barbare orde di criminali! Eya eya a-là-là!!!
I fenomeni di spaccio (e di riflesso di uso di sostanze stupefacenti) nelle scuole è dilagante (addirittura nelle scuole primarie!). Ben vengano interventi di questo tipo che, a mio avviso, non hanno una funzione meramente punitiva, quanto soprattutto quella di arginare il fenomeno ed educare i giovani al rispetto della vita. Quindi si tratta di interventi in piena sinergia con l’attività degli insegnanti che, ricordiamolo, hanno il compito di educare (nel senso etimologico della parola) i giovani. Un plauso va dunque alle forze dell’ordine e all’Istituto Agrario di Villacidro che ancora una volta ha dimostrato di essere una scuola attenta a prevenire (o quanto meno contenere) le devianze giovanili.