Nei giorni scorsi si è svolta la prima riunione per l’istituzione dell’”Osservatorio verso i rifiuti zero” del Comune di Villacidro, che vede coinvolto anche il comitato cittadino #NoTaRi Villacidro.
L’Osservatorio verso i Rifiuti Zero ha lo scopo di monitorare di continuo il percorso “verso rifiuti zero” indicando le criticità e le soluzioni per rendere tale percorso verificabile, partecipato e costantemente in grado di aggiornarsi anche alla luce dell’evolversi del quadro nazionale ed internazionale. L’obiettivo rifiuti zero è progettare la vita delle risorse, raggiungendo la quantità di rifiuti da conferire in discarica uguale a zero, evitando la realizzazione di nuovi inceneritori e discariche.
Il documento dell'”osservatorio verso i rifiuti zero” del comune di Villacidro – spiega Andrea Esu, segretario del comitato #NoTaRi – riteniamo che non sia in linea con le richieste della popolazione villacidrese: risolvere il problema del caro TARI. In questo documento non è scritto da nessuna parte che si vuole rivisitare il contratto in essere con la ditta appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, non si fa riferimento neanche al taglio dei costi dei servizi non effettivamente erogati e così non vedremo mai diminuire gli importi delle bollette. Il reale problema è il caro bolletta tari, se non agiamo subito rischiamo di trovarci anche nel 2016 con una bolletta con cifre da capogiro”. L’amministrazione – prosegue Esu – ci ha presentato un progetto (osservatorio), orientato verso i rifiuti zero, certamente interessante, che necessita di tempi lunghi, ma ricordiamoci che il progetto rifiuti zero non è ancora partito e che l’anno prossimo ci saranno le elezioni comunali. C’e’ la possibilità che si predisponga un bel teatrino che produca soltanto fumo e che di fatto si arrivi alle elezioni del prossimo anno senza aver concretizzato nulla. Il problema fondamentale è che di fatto ancora non presenta in maniera esplicita e chiara la volontà di risolvere il caro tariffe. La nostra apertura è totale e lo sarà nel momento in cui sarà chiarita la volontà della risoluzione del problema che ha portato i cittadini Villacidresi all’occupazione dell’aula consiliare del Comune di Villacidro. Il comitato #NoTaRi è certo del fatto che non ci sia niente da inventare, ma bensì ci sia tanto da fare, la certezza è data dal fatto che molti paesi limitrofi hanno prodotto tariffe ben più basse di quelle di Villacidro. Siamo convinti che i cittadini Villacidresi siano disposti a fare ulteriori sacrifici pur di raggiungere l’obiettivo di una bollettazione più bassa. Siamo stanchi di vedere produrre proposte e documenti che di fatto non producono nessun beneficio per la cittadinanza ma che hanno solo lo scopo di distogliere l’attenzione sul problema. Vogliamo che questo “Osservatorio verso i rifiuti zero”, venga chiamato “Osservatorio tecnico di controllo della gestione dei rifiuti del Comune di Villacidro”, l’amministrazione deve capire una volta per tutte che la cittadinanza vuole risposte e atti concreti nell’immediato, la cittadinanza è stanca di chiacchiere. L’osservatorio che l’amministrazione sta proponendo non deve servire per “scrollarsi di dosso” le macerie che hanno creato a seguito di una gestione fallimentare del problema/business rifiuti e prepararsi alle nuove elezioni comunali, ma deve servire per risolvere il caro tariffe senza più riversare tutti gli errori sui cittadini.”
e fiada ora !!!