Nell’ottobre 1985, Don Angelo Pittau e Piero Mocci fondarono la società Pallavolo Villacidro.
La Pallavolo Villacidro ha festeggiato i 30 anni di attività; lo ha fatto con una serie di eventi svoltisi nella palestra di Via Farina. Quattro giornate di pallavolo, dove tutti gli atleti si sono potuti dilettare davanti al loro pubblico, ad iniziare dal minivolley per poi continuare con un torneo con squadre di serie D Femminile e uno con squadre di serie C maschile e, in conclusione, l’immancabile partita delle vecchie glorie.
Giornata conclusiva, la domenica, che ha previsto anche la Santa Messa in palestra celebrata da Don Angelo Pittau, che non poteva mancare alla ricorrenza in quanto uno dei fondatori della società nel 1985, assieme al Sig. Piero Mocci primo presidente della società.
Don Angelo, all’epoca parroco della Madonna del Rosario, aveva voluto fortemente la fondazione di questa società con lo spirito di accogliere i giovani ed impegnarli nel’attività sportiva. La società mosse i suoi primi bagher e palleggi nella palestrina della parrocchia con il minivolley.
Momenti di commozione per le parole espresse da Don Pittau, con apprezzamento dell’attività svolta dalla società sportiva in questi 30 anni, con il suo volontariato impegnato ad accogliere e distogliere i giovani dalle brutte tentazioni che il mondo riserva, e nel ricordare alcuni atleti scomparsi prematuramente: Sandro Zirano, Luca Scano, Filippo Serra e Rosanna Concas, oltre al caro Dottor Elio Anni, uno dei presidenti che si sono succeduti nel tempo in società.
La Pallavolo Villacidro è già impegnata a pieno ritmo con la ripresa dell’attività per la stagione agonistica 2015/2016, con i campionati maggiori iniziati lo scorso fine settimana sia con la serie C maschile, che ha esordito con una sonante vittoria per 3 a 1 con il Borore, sia con le ragazze della serie D Femminile, che si sono dovute arrendere al forte Semelia Elmas per 3 a 0. A breve inizieranno anche tutti i campionati giovanili maschili e femminili che vedranno impegnati circa 150 giovani atleti/e tutti i fine settimana nelle gare che si svolgeranno il sabato sera e la domenica mattina e sera nella palestra di via farina. (g.c.)
si è un realta ma la pallavolo rimane sempre ai margini delle altre discipline,non è uno sport innovativo.
Ciao,cosa si intende per innovativo??
per quanto riguarda “ai margini ” credo del calcio purtroppo si nonostante sia il primo sport come numero di praticanti al femminile e il secondo al maschile…e questo dovrebbe far riflettere. ..
buona serata
Parlo di praticanti in Italia..
quando parlo di innovazione parlo anche di fondamentali,di movimenti che non stanno ne in cielo ne in terra.E un’attività astratta,hanno posto una rete in mezzo ad un campo,tracciato due linee e via a tirare questa palla .Una disciplina poco intelligente anche essendo uno sport di squadra,dove appunto altri sport di squadra hanno una capacità propedeutica maggiore,sopratutto per i più piccoli.Il fatto di avere un numero di praticanti non significa che sia una buona disciplina.
Movimenti che non stanno ne in cielo ne in terra?
Mi scuso, ma quello che ha scritto mi ha fatto sorridere. Potrei dire che il calcio è formato da 22 cretini che inseguono un pallone o che nel ciclismo si deve solo pedalare. In realtà la pallavolo è un mix di tecnica individuale, ti tattiche di squadra, di disciplina e di rispetto dell’avversario che forse pochi altri sport hanno (il rugby?).
A livello propedeutico, quando insegnato da professionisti è uno sport sicuro e utile, sia a livello fisico che a livello comportamentale/psicologico.
saluti
a parte tutto, mi fa molto piacere che nell’articolo si siano ricordati delle persone venute a mancare prematuramente. Quello che mi fa meno piacere e che, come al solito, per “vecchie glorie” si intendono una cerchia ristrette di persone. Molti ex atleti che hanno fatto la storia della società sono sicuro che non ne sapevano nulla di questa festa!
E chi vuole intendere…….
La pallavolo sport poco intelligente?