Il 13, il 14 e il 15 novembre 2015, San Gavino Monreale ospita la 25ª edizione della Mostra Regionale dello Zafferano, istituita nel 1991 su iniziativa della Pro Loco locale.
L’evento, organizzato dall’Amministrazione Comunale di San Gavino Monreale e dalla Pro Loco, prevede iniziative nelle strade, nelle piazze e in alcune strutture comunali, come il centro culturale Civis nella centralissima via Roma e la Casa Museo Dona Maxima.
In occasione del suo 25° anno, la Mostra pone l’accento su tre aspetti fondamentali per San Gavino Monreale e per lo zafferano, suo prodotto di punta: Cucina, Commercio e Cultura.
L’inaugurazione è prevista per venerdì 13 novembre alle ore 16,00, con la presenza dell’Assessore all’Agricoltura e Riforma Agropastorale della Regione Sardegna, Onorevole Elisabetta Falchi, in un incontro pubblico dal titolo “Lo zafferano, identità di un territorio: idee e progetti per la sua valorizzazione”. Per tale appuntamento è attesa la partecipazione degli amministratori dell’intero territorio. L’argomento introduttivo fornirà l’occasione per un confronto tra autorità e produttori su produzione, commercializzazione e scenari futuri, anche nell’ottica della nuova programmazione comunitaria 2014-2020. Altro elemento di interesse sarà la presentazione di un progetto legato allo zafferano, proposto dall’Amministrazione Comunale di San Gavino Monreale.
I lavori della prima serata termineranno con una degustazione a base di prodotti del territorio e di vini delle cantine del Consorzio di Tutela Vini della Sardegna, con la presenza dei sommelier della Fondazione Italiana Sommelier.
Sabato 14 e domenica 15 la Mostra sarà dedicata principalmente al prodotto, con degustazioni di piatti allo zafferano curate dagli esperti dell’istituto alberghiero di Arbus e dai produttori locali. Il tutto sarà impreziosito dalla presenza dei vini delle cantine del C.T.V.S. e dei sommelier della F.I.S.
Durante l’intera durata dell’evento, i visitatori potranno visitare gli stand dei produttori per conoscere e acquistare lo zafferano e le altre eccellenze locali come il riso e il miele. Completano la manifestazione alcuni appuntamenti di cultura e intrattenimento musicale, tra modernità e tradizione popolare.