SANLURI. Un terribile incendio si è sviluppato questa notte in uno dei capannoni della società Comochi nella periferia di Sanluri. Le fiamme, divampate intorno alle 22:30, sono partite presumibilmente da un macchinario per produrre materiali da imballaggio plastici, propagandosi per tutta l’area del capannone di circa 500 mq. Solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Sanluri, coordinati dal capo squadra Gian Mario Medde, ha impedito che le fiamme giungessero sino alle cisterne di cloro poste nelle immediate vicinanze. L’estrema violenza delle fiamme ha reso necessario l’intervento di due ulteriori squadre del distaccamento di Cagliari, dirette dall’ufficiale Giorgio Seu, portando a 15 gli uomini impegnati nello spegnimento del rogo. Nel corso dell’operazione è stata utilizzata una mototroncatrice perché al momento dell’intervento le porte del capannone si trovavano chiuse a chiave. Dopo tre ore di intenso lavoro i vigli hanno avuto ragione delle fiamme grazie all’utilizzo di un particolare tipo di schiumogeno che ha creato una cappa soffocando le fiamme. Il tremendo calore coadiuvato dalla forte presenza di materiale plastico non ha comunque risparmiato l’azienda lasciando ingenti danni alla struttura e alla strumentazione.
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