Uno spietato killer di animali domestici si aggira indisturbato per le strade di Villacidro. Nel corso degli anni ha mietuto vittime tra cani e gatti nei pressi della via Monte Omo. L’ultima vittima alcuni giorni fa. Birilllo era un cane molto docile e festoso, amato e coccolato da tutta la famiglia che lo aveva in affidamento. Alcuni giorni fa è stato trovato agonizzante, con la bava alla bocca. I padroni hanno tentato di tutto per salvarlo. Non c’è stato nulla da fare. C’è preoccupazione tra gli abitanti del quartiere. “Stiamo vivendo un incubo – dice Piergiorgio Murgia, residente nei pressi della via – L’ultima vittima è stata il cane di mio zio, la settimana scorsa è toccato al gatto del vicino”. Lo sterminio dura da anni e l’avvelenatore rimane ancora impunito. A volte introduce i bocconi avvelenati all’interno delle proprietà dove alloggiano gli animali. Altre volte dissemina di esche avvelenate punti strategici della via.
Esiste una legge che regola casi di questo genere. “Il sindaco – spiega Stefania Ferrau, veterinario di Villacidro – dovrebbe ordinare la bonifica delle zone in cui si ritrovano le carcasse degli animali avvelenati, far segnalare con appositi cartelli il pericolo in corso e avviare un indagine che serva a individuare il colpevole delle uccisioni”. “Nel caso gli avvelenamenti avvenissero all’interno delle proprietà dei padroni degli animali – termina Stefania Ferrau – l’entità del reato sarebbe ancora più grave”.
Sul caso interviene il primo cittadino, Marta Cabriolu: “Condanno con forza questi gesti delinquenziali. L’amministrazione si attiverà quanto prima per le procedure di rito“. (i.f.)