VILLACIDRO. Finisce in ospedale a seguito di un diverbio avuto nei parcheggi del Centro Commerciale Sant’Ignazio. Sergio Onidi, tutt’ora ricoverato in ospedale in terapia intensiva per un paventato “rischio infarto” ufficialmente dato dallo stress provocatogli dall’accesa discussione avvenuta ieri intorno alle 19. La moglie Antonella Sedda afferma che sarebbe stato “un calcio allo sterno ad avere provocato il malore”. Implicato nella lite ci sarebbe un consigliere di maggioranza che, con sua moglie, avrebbe partecipato al bisticcio. Antonello Scano membro del consiglio capeggiato dal sindaco Marta Cabriolu, nega di aver colpito Onidi ma di avergli dato “solo una spinta, nel groviglio di mani” creatosi tra i quattro. L’uomo, dopo l’ accaduto, è stato soccorso da un’ambulanza del 118. Avrebbe già subito un intervento al cuore un anno fa che lo ha reso invalido e cardiopatico. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri, che stanno tentando di ricostruire i fatti. Anche tra le mogli dei due uomini sarebbe scoppiata una rissa a base di insulti e schiaffi, ma al termine del battibecco, Sergio Onidi sarebbe stato del tutto cosciente e in piedi, alla ricerca di testimoni, mentre Antonello Scano si sarebbe ritirato, lasciando il nemico in attesa delle forze dell’ordine e dell’ambulanza. La campagna elettorale che ha recentemente insediato la nuova giunta villacidrese riserva ancora strascichi e sorprese. Alla base della lite, infatti ci sarebbero vecchi rancori creatisi in seguito all’abbandono di Antonello Scanu del gruppo No Tari e il suo successivo ingresso nella lista Alternativa Civica. L’abbandono di Scano avrebbe portato allo sfogo di Sergio Onidi, che avrebbe pesantemente criticato tale scelta, tanto da far decidere il consigliere di chiedere spiegazioni sulle pesanti critiche che lui stesso asserisce di aver ricevuto. “Hanno definito la mia famiglia come composta da ladri e disonesti” ha dichiarato Antonello Scano. Il fatto di ritrovarsi fianco a fianco nel parcheggio del centro commerciale ha rinfocolato l’astio passato. A seguito della richiesta di spiegazioni da parte di Scano, la situazione sarebbe degenerata, coinvolgendo anche le mogli nel parapiglia generale. Antonella Sedda, in seguito all’accaduto, si è rivolta alla locale caserma dei carabinieri dove ha sporto regolare denuncia. Anche Antonello Scano, dopo l’accaduto si è rivolto alle forze dell’ordine per dare la sua versione dei fatti e rispondere alle accuse intentategli dalla donna. I medici dell’ospedale di San Gavino dovranno sciogliere la prognosi per Sergio Onidi e certificare se il suo ricovero sia dovuto alla sua grave patologia o allo scontro avuto con Antonello Scano.
I.F.