VILLACIDRO. Il gruppo politico Off-Lab Villacidro e il comitato per il No del Medio Campidano organizzano un dibattito per approfondire gli aspetti legati al Referendum Costituzionale del 4 dicembre prossimo e le ragioni del NO. All’iniziativa, che si terrà il 25 Novembre alle ore 18:00, presso l’Ex Mulino Cadoni a Villacidro, interverranno Fabio Angei (Comitato per il NO – Medio Campidano) Anna Alberti (Costituzionalista dell’Università di Sassari) e Michele Piras (Deputato di SEL). Coordinerà i lavori il Presidente dell’Associazione Eutropia Mauro Ruzzolino.
“Come già manifestato in altre sedi – si legge nel comunicato – la scelta di Off-Lab è quella di votare NO. Riteniamo non accettabile l’assetto istituzionale che la riforma delinea, che si traduce in esproprio della democrazia, riduzione della rappresentanza e cancellazione delle autonomie territoriali. La fermezza delle nostre posizioni non ci ha impedito di proporre un confronto tra i sostenitori del NO e sostenitori del SÌ al referendum”.
L’invito è stato rivolto al PD locale, con cui Off-Lab ha partecipato alle ultime elezioni comunali, comunicando la disponibilità del deputato di Sinistra Italiana, Michele Piras, a rappresentare le ragioni del NO.
Delusione per il gruppo Off-Lab: “Con nostra grande rammarico abbiamo, però, dovuto prendere atto dell’indisponibilità del Partito Democratico di Villacidro che ha declinato il nostro invito dichiarando di non essere interessato a partecipare a confronti pubblici con i sostenitori del NO. Ci dispiace, sarebbe stata un’occasione importante per mettere a confronto le ragioni del SI e del NO e consentire alla nostra comunità di prendere parte ad un dibattito pubblico sulla carta fondamentale del nostro Paese, discutendo nel merito dei contenuti del Referendum”.
Il PD locale è senza dubbio politicamente sofferente e la grande distanza con i cittadini villacidresi è ancora ben visibile dopo il risultato elettorale che ha visto Federico Sollai perdere clamorosamente, dopo aver dato per vincente la sua candidatura. Anche il rapporto con la stampa è sempre più difficile e il confronto viene sempre negato, come quello con l’ex Assessore Antonio Meloni. “Mi voglio togliere qualche sassolino dalla scarpa – affermava durante una conversazione che avrebbe dovuto anticipare un intervista – il risultato elettorale è frutto di alcuni problemi all’interno del partito”. A quella conversazione non segui nemmeno una risposta alle numerose telefonate. Anche Federico Sollai, nonostante i numerosi inviti, ha sempre declinato qualsiasi invito e ha rifiutato numerose interviste.
Se dovesse vincere il no domani dovremmo riandare a votare per la provincia
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