VILLACIDRO. Grande successo per il ViviVerde 2018, collaborazione vincente tra associazioni, volontari, comitati e Amministrazione comunale. Un insieme di eventi importanti e significativi per Villacidro che puntano a valorizzare e scoprire il territorio, l’agricoltura, lo sport, la cultura e le tradizioni. Punto di partenza è stata la Sagra degli Agrumi dove i turisti hanno potuto assaporare le arance di Villacidro, coltivate con maestria dagli agricoltori, alternando importanti gare sportive, come la prima tappa del campionato italiano di Skyrace e una corsa in montagna che ha permesso di far conoscere il territorio.
A seguire, la gara di pesca e quella di mountain-bike, il campionato regionale di motocross e il Lago di Corsa, attesissimo appuntamento di atletica, nella cornice dello splendido scenario della diga sul rio Leni. Poi il concorso di potatura e Giogus Antigus, una giornata all’aria aperta alla riscoperta dei giochi e dei giocattoli di un tempo suscitando l’interesse da parte dei bambini. Anche quest’anno insieme a Monumenti Aperti, un evento regionale con l’obbiettivo di far conoscere ai cittadini e ai turisti pezzi di storia del paese, vecchie tradizioni e monumenti non sempre visitabili, si è svolto Ciliegeti Aperti nella vallata di Villascema, un modo nuovo di conoscere ed apprezzare il frutto più pregiato e coltivato del nostro paese, potendolo gustare direttamente dalla pianta e capire con quanto impegno viene coltivato.
Giornate diverse tra loro con l’obbiettivo di dar lustro al paese. Occasioni per socializzare e per far crescere l’economia con gli ultimi due eventi del fine settimana: Sagra di Sant’Isidoro e La Sagra delle Ciliegie. Quest’ultima una tra le più importanti manifestazioni, che si svolge all’interno del parco comunale, dove tutti i produttori mettono in mostra i loro prodotti. Il connubio con Sant’Isidoro, patrono degli agricoltori, è stata una mossa vincente. Una lunga processione ha accompagnato il Santo con le traccas, i cavalli, la banda musicale, i gruppi folk di Villacidro e di tutta la Sardegna. La festa è stata arricchita con la degustazione della vitella, accompagnata da un bicchiere di vino, organizzata dal comitato di Sant’Isidoro, con più di venti ore consecutive per la cottura. Non solo gli stand dei prodotti tipici affollati ma anche i ristoranti e i bar, grande soddisfazione dei commercianti, dei produttori, degli organizzatori, dei turisti e di tutta la comunità. (R.M.)
